Regia di Eric Rohmer vedi scheda film
Si chiude con questo film il ciclo di Commedie e proverbi che Rohmer aveva aperto sei anni (e cinque capitoli) prima con La moglie dell'aviatore. Qui la trama è davvero lineare: si tratta di una sorta di 'scambio di coppia' assolutamente sincero e voluto da tutti e quattro i protagonisti; come sempre il regista francese utilizza giovani attori non famosissimi (ma validi) per rifarsi più in generale alle passioni ed ai sentimenti di tutte le età. E la sceneggiatura basata sui dialoghi rende riconoscibilissimo il suo autore, da sempre convinto che la parola, la spiegazione verbale valga più dell'azione stessa. Niente musiche, molte scene in esterno, la cifra di Rohmer è quella ormai classica; la semplicità della storia e la trasparenza dei personaggi paiono perfino superiori alla norma. Finale lieto, ma allo stesso tempo per nulla scontato. 6/10.
Giovane coppia in crisi: Lea si allontana per qualche giorno, Fabien frequenta l'amica di lei, Blanche, che ne è l'opposto come carattere. Inevitabile l'attrazione; ma nessuna gelosia, perchè Lea si rifà con un amichetto di Blanche.
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