Regia di Lasse Hallström vedi scheda film
Discreto film (molto teso, per non dire “troppo”, quasi angosciante…perché il gioco diverte, sì, “ma alla lunga mostra la corda”; jonas) sulla truffa giornalistica (forse) del secolo (il giornalista C.Irving, infatti, ossessionato dal successo - che non ha - pensa bene di rilanciare la sua carriera con una trovata di quelle che fanno rumore, molto rumore…).
Evidente la somiglianza col precedente “L’inventore di favole”, cosiccome evidenti sono le differenze; quest’ultimo si limita a raccontare la storia del signor Stephen Glass, racconta palle di professione (peraltro moderatamente innocuo). In The Hoax a guadagnarsi la scena è nientepopodimeno che l’Inganno in persona, perpetrato da tutti (illuminante, al riguardo, il finale), a danno di tutti (a danno di Howard “The Aviator” Hughes certo, ma anche a danno di svariati editori, della nuova compagna di Irving, dell’amico del cuore…nonché - verrebbe quindi da dire “per fortuna” - di Irving stesso).
P.S.Ancora una volta sono le telefonate inattese in diretta tv a cambiare il corso degli eventi (Irving vede sgretolarsi il suo castello di sabbia e il destino di Nixon, in quell’occasione miracolato per il rotto della cuffia, è comunque già segnato).
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