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Fascisti su Marte. Una vittoria negata

Regia di Igor Skofic, Corrado Guzzanti vedi scheda film

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La recensione su Fascisti su Marte. Una vittoria negata

di Paul Hackett
6 stelle

Tratto da una spassosa serie di scenette televisive con le quali Corrado Guzzanti parodiava la retorica dei cinegiornali del ventennio, "Fascisti su Marte" è un film a tratti molto divertente ma anche abbastanza irrisolto. La pellicola, a sprazzi e soprattutto nella prima parte, è semplicemente geniale, ricca di gags esilaranti e interessanti soluzioni visive. Il linguaggio utilizzato da Guzzanti per parodiare i toni pomposi del ventennio (e nel contempo prendere in giro la politica dei nostri giorni) è davvero credibilissimo e conferma la grande bravura di uno dei migliori comici italiani. Se, però, la struttura a sketch brevi reggeva perfettamente sul piccolo schermo, nei tempi dilatati del lungometraggio il divertimento si stempera parecchio, il film rischia di stuccare in parecchi momenti e si sfilaccia decisamente nel finale quando la sceneggiatura diventa sempre più squinternata e diventa davvero difficile seguire la narrazione dopo un'ora e mezza di battute non sempre esattamente di immediata comprensione. Buono il cast, simpatici gli artigianalissimi effetti speciali, fastidiosi i continui cambiamenti dal bianco e nero al colore e viceversa. Nell'insieme direi che il film merita un'onesta sufficienza, decisamente esagerata la stroncatura degli amici di FilmTv.

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