La recensione su Monster House

di LoSqualoSiciliano

6 stelle

Un ragazzino spia di continuo il vicino di casa, visto che trova in lui qualcosa di molto strano, giusto il giorno in cui i suoi genitori partono per un viaggio d'affari, lui resta solo in casa con la babysitter, e il suo amico Timballo, ma ora non è il vicino il pericolo primario perchè la notte di Halloween si avvicina e la casa sembra aver fame.

Questo lungometraggio animato che potremmo soprannominare la casa degli orrori e un fanta/horror del suddetto genere, e che inoltre si tratta del secondo film dopo Polar Exspress a vantarsi di essere stato letteralmente girato con il motion capture utilizzando le performance di attori in carne ed ossa, è anche stato il secondo dopo Chicken Little a essere stato proiettato con la tecnica del RealD Cinema.

La pellicola in questione è il primissimo lungometraggio dell'allora esordiente Gil Kenan che in passato aveva realizzato soltanto un cortometraggio "The Lark" e poi in seguito l'unico suo lavoro merito di menzione resta Ember - Il mistero della città di luce, poi in seguito il regista israeliano a perso la retta via realizzando film del tutto anonimi alla maggior parte del pubblico.

Monster House come già detto si basa su due generi "Fantasia - Horror" dove soprattutto il primo è stato toccato molto poco nell'intera storia dell'animazione, si deve dire anche che non è per niente un film horror che fa paura "almeno a chi è in un età non bambinesca" e che in molti tratti può far sorridere il pubblico con dei personaggi ben realizzati come il giovane amico Timballo, un bambino sovrappeso che va in giro con un mantello e che senza dubbio non ha tutte le rotelle a posto.

Mentre il protagonista principale e lo stereotipo del bambino in età pre pubertà, sfigato, e con un amico alquanto strambo, e che soprattutto sta tutto il giorno nella sua stanza fantasticando sul vicino di casa di fronte alla propria e il suo atteggiamento folle verso gli altri e nei confronti di una casa che tratta come una persona, ecco questo è il punto forte del film, la casa che è il punto cardine di tutta la vicenda animata "come da titolo" e che rispetta i canoni di quello che si andrà a vedere, ovvero un film in sostanza carino ma che non da quasi niente allo spettatore, oltre ad offrirgli un set di personaggi ben fatti e una casa vivente.

Per essere un film carino, ho trovato strano vederlo candidato al premi Oscar del 2007 come miglior film d'animazione, anche se c'è da dire che altri anni ci sono stati film meno meritevoli di questo, inoltre il cast attoriale è ben strutturato con attori quali : Steve Buscemi, Kevin James e Maggie Gyllenhaal.

Per concludere il discorso il film secondo me merita di essere visto perchè a sprazzi è anche ben fatto, diverte anche essendo del genere horror, e si vede che si sono messi di impegno visto gli altri colossi in circolazione, quindi uno di quei film per passare un serata tranquilla senza pretese.