La recensione su Banditi senza mitra

di ezio

5 stelle

Un noir senza picchi elevati...ma intrattiene.

L'ex galeotto Joe ( George Raft) dopo tre anni di carcere si fa assumere in una fabbrica di gomme per sgominare una banda di ricettatori che taglieggiano gli operai,quindi risale al presunto capo facendosi assumere in una lavanderia per risalire al vero capo (con in doppio gioco assieme alla polizia).Ovviamente il buon Raft tiene in piedi anche la storia sentimentale con Ann ( Dorothy Hart bellissima ).

Uno dei tanti noir americani a basso costo girati negli anni cinquanta , con una storia anche originale (in parte girata in una fabbrica di pneumatici) con un Raft anche volenteroso ma troppo imbolsito e anziano per essere credibile a chi assiste al film.

Insomma la produzione avrebbe potuto scegliere di meglio....ma non si puo' avere tutto.Sufficente (per la storia e gli sfondi).