La spagnola Caye è di ceto medio-basso, e la sua famiglia crede che lavori in un ufficio. La dominicana Zulema, immigrata clandestina con un bambino in patria, finge di fare la cameriera in un caffè. In realtà entrambe sono prostitute, e hanno temperamenti assai diversi. La maggior parte delle "colleghe" del quartiere non ama Zulema, ma lei e Caye riescono a superare l'attrito del primo incontro e a costruire una profonda amicizia.
Note
Aranoa (quello di _I lunedì al sole_) ama i suoi personaggi e si vede: dal tocco lieve con cui sa raccontarne la quotidianità, dall'intensità con la quale costruisce il suo dramma pacatamente vecchio stile.
La storia di due prostitute che diventano amiche nella città di Madrid: una ha lasciato un figlio nella Repubblica Domenica da cui proviene, ma ha raccontato alla famiglia che in Spagna fa la barista; l'altra ha una madre che dopo la morte del marito si manda i fiori da sola simulando un finto corteggiatore, e che non sa ancora nulla del suo mestiere di prostituta.
Film onesto -… leggi tutto
Amicizia, sentimenti e bassifondi ricchi di umanità, in cui la telecamera è sempre a spalla e la fotografia è naturale, realista, come del resto lo è la vicenda narrata. La Spagna di Leòn non è sinonimo di movida, ma è più simile ai quartieri poveri inglesi cari a Loach. Il nuovo cinema spagnolo ha un nuovo volto, già ben avviato con "Barrio" e con "I lunedì al sole", film quest'ultimo… leggi tutto
Per chi aveva ammirato Aranoa nell'amara ironia dei Lunedì Al Sole, questo film potrebbe rappresentare una cocente delusione. Sempre di marginali, looser, vinti dalla società si tratta: questa volta non disoccupati, ma prostitute. Mancano però quelle qualità che avevano reso il precedente exploit dell'autore madrileno un'opera tra le più memorabili fra… leggi tutto
La storia di due prostitute che diventano amiche nella città di Madrid: una ha lasciato un figlio nella Repubblica Domenica da cui proviene, ma ha raccontato alla famiglia che in Spagna fa la barista; l'altra ha una madre che dopo la morte del marito si manda i fiori da sola simulando un finto corteggiatore, e che non sa ancora nulla del suo mestiere di prostituta.
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I film rappresentano tanti piccoli mondi in cui rinchiudersi quando le cose vanno davvero male... o troppo bene. Questi sono quelli in cui mi nascondo quando è meglio restare in casa e lasciare la merda fuori.
Probabilmente ci sono altre playlist sull’argomento, di cui una intitolata, se non sbaglio, “Promettevano bene” di LDP75…Tuttavia, intendo dire la mia su “ciò che non è stato, ma che avrebbe potuto…
Per chi aveva ammirato Aranoa nell'amara ironia dei Lunedì Al Sole, questo film potrebbe rappresentare una cocente delusione. Sempre di marginali, looser, vinti dalla società si tratta: questa volta non disoccupati, ma prostitute. Mancano però quelle qualità che avevano reso il precedente exploit dell'autore madrileno un'opera tra le più memorabili fra…
Mi ha colpito ma non l'ho giudicato un buon film. Si muove a metà tra commedia e drammaticità ma resta indecifrabile. Purtroppo in tutto il film facevo il paragone con Caramel e ne usciva perennemente sottotono. Storia di prostitute nei sobborghi spagnoli vissute dal parrucchiere. Troppo minimalista.
Niente eufemismi pietosi. Per identificare la professione più antica del mondo - quella che forse vanta anche il maggior numero di appellativi (volgari e non) - meglio andare dritti. Lo ha fatto Ken Russel, non…
Principesse di strada in cerca di amicizia.In Spagna non esiste solo Almodovar,non esistono solo le spiagge turistiche,non esistono solo le strade affollate alla notte,i locali chiassosi aperti fino all'alba.Anche in Spagna esistono le periferie,quelle lontane dalle guide turistiche.Esiste anche una realtà più modesta,più affine allo squallore metropolitano che alla poesia del sole e della…
Amicizia, sentimenti e bassifondi ricchi di umanità, in cui la telecamera è sempre a spalla e la fotografia è naturale, realista, come del resto lo è la vicenda narrata. La Spagna di Leòn non è sinonimo di movida, ma è più simile ai quartieri poveri inglesi cari a Loach. Il nuovo cinema spagnolo ha un nuovo volto, già ben avviato con "Barrio" e con "I lunedì al sole", film quest'ultimo…
Un film che ha l'effetto di un pugno nello stomaco. Molto doloroso, a tratti durissimo ma spesso anche molto delicato e intenzionato a dare una nota di poesia anche in un mondo dominato dallo squallore piu’ marcato.
Alcune riflessioni sulla nostalgia sono bellissime... Ti lascia dentro una grande amarezza, ma anche la convinzione sempre piu' radicata che film come questi siano davvero…
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