Regia di Claude Chabrol vedi scheda film
VOTO :6.
Un lavoro onesto che non convince appieno questo Chabrol che affronta il tema del potere dal punto di vista di chi lucra in ecomonia, ma anche di chi poi controlla ed in questo il giudice interpretato da Isabelle Huppert è la cosa più rilevante del contesto.
Un personaggio ben scritto, con un unico interesse, nonostante gli affetti, ovvero quello di condannare chi ha rubato in ambienti finanziari, e ben interpretato con il giusto distacco dal mondo reale e la totale dedizione alla sua causa che coltiva con un certo gusto nel veder soffrire i colpevoli.
A parte il personaggio riuscito il film non offre comunque grandi spunti, manca un pò di ritmo ed anche il finale non regala colpi di scena, anzi arriva un pò ll'improvviso.
Onesto e poco più.
VOTO : 7. Bravissima, il film si regge sulla sua recitazione.
VOTO : 6. Atmosfere interessanti, ma manca qualcosa ...
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