Regia di Woody Allen vedi scheda film
Lungi da me l'acclamarlo come un capolavoro. Tuttavia un 4,5/5 a mio avviso è meritato. Preciso subito che questo è il primo film di Woody Allen che mi capita di vedere. Non so, c'era sempre stata in passato una sorta di pregiudiziale repulsione nei confronti delle sue opere, lo stile delle quali avevo sempre reputato, forse erroneamente, non adatto a tutti (me compreso). Poi è accaduto che mi trovassi per caso (destino?) davanti alla TV con nulla di meglio da vedere che Scoop. Incuriosito dalle numerose opinioni positive, per una volta ho voluto concedergli una possibilità, restandone piacevolmente colpito, con mia somma sorpresa.
Superato il grottesco inizio, infatti, si viene catapultati in una commedia raffinata particolarmente divertente, caratterizzata da un sincero senso di humour sano ed effervescente, capace di catturare sempre più al procedere della storia, risultando infine irresistibile. Merito soprattutto dei riusciti personaggi e dei dialoghi eccezionali. Ottima la colonna sonora.
Trama forse prevedibile, ma, considerato il fatto che gli elementi da genere giallo sono in realtà un semplice (seppur prezioso) condimento aggiuntivo a quella che in sostanza rimane una commedia (lo scopo della quale è dilettare), tale "difetto" perde di conseguenza una qualsivoglia rilevanza critica. Il resto è brillante in una meravigliosa maniera, battute strepitose su tutto.
Stupefacente. Promosso a pieni voti. Consigliato senza dubbio alcuno. E non escludo affatto la possibilità che in futuro io ricada nella "tentazione" di un ulteriore sguardo a qualche altro film di Woody Allen, se si ripresenterà l'occasione. Con la speranza di evitare delusioni.
Il defunto giornalista Joe Strombel, durante uno spettacolo di illusionismo del mago Splendini, appare a Sondra, una studentessa di giornalismo, rivelandole lo scoop del secolo: l'identità del misterioso "assassino dei tarocchi". Sondra si mette subito al lavoro coinvolgendo il mago Splendini. L'indagine li porterà a sospettare dell'affascinante aristocratico Peter Lyman, ma ben presto Sondra scoprirà che l'amore della sua vita potrebbe essere proprio il pericoloso assassino che sta cercando.
Avvolgente ed armoniosa come non mai. Una scelta perfetta delle giuste musiche per ogni momento. Un valore aggiunto, da plauso.
Niente, perché non vi è nulla da cambiare.
Questo è il suo primo film che vedo, dunque i confronti mi sono impossibili. Posso comunque dire che qui non sbaglia un colpo.
Brava con la caricaturale Sandra Pransky. Non al suo meglio (sebbene sempre in splendida forma fisica), ma funziona.
Ancora una volta nelle vesti aristocratiche, con questo Peter Lyman. A conferma che il ruolo gli riesce assai bene.
Il suo Sid Waterman eccelle e domina la scena con carisma, su questo non vi sono incertezze di sorta. Ottima prova.
Riesce a farsi notare nel piccolo ruolo del giornalista Joe Strombel. Complimenti.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta