Regia di John Huston vedi scheda film
La legge del più forte ....
Una pellicola in bilico tra le tematiche del razzismo , del senso di colpa e , soprattutto , della violenza , che sta alla base della società americana . La drammatica ed amara scena finale in cui i Kiowa si fanno massacrare come piccioni ed Audrey Hepburn uccide il " vero" fratello sancisce purtroppo il trionfo dell'uomo bianco sul pellirossa , che nonostante abbia ragione viene violentemente sopraffatto e privato anche della progenie . Questa interpretazione , accanto all' evidente tesi antirazzista della pellicola, rende a mio giudizio più interessante questa sottovalutata pellicola del grande John Huston , fotografata magistralmente da Franz Planer e con un cast stellare . Accanto al granitico Burt Lancaster , che fatica a tenere a freno indicibili tentazioni incestuose , troviamo la bella e volitiva Audrey Hepburn ,
l' efficace " fratel prodigo " Audie Murphy e la vecchia diva del muto Lilian Gish , pronta a tutto per tener celato il suo grande segreto . Valgono di più i legami di sangue o quelli creati dalla consuetudine ? John Ford in " Sentieri selvaggi " risponderà in maniera opposta , ma per me anche questo è un bel film ! E quindi gli do 7 .
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