Un villaggio di pescatori sul lago Balaton: la relazione tra Mari e Mihály è ostacolata dalle rispettive famiglie, rivali da lunga data. La ragazza finisce per sposare Jani, figlio adottivo del padre: ma poiché non vuole rinunciare al suo amore, viene abbandonata dal genitore su una barca senza remi in mezzo al lago...
Voto 5/6. A metà strada tra muto e sonoro, è una riedizione ungherese della eterna storia dei Montecchi e Capuleti, con finale “ottimista”. La furia del lago è la metafora della catarsi.
"Ítél a Balaton" ("Tempesta sul Balaton")
diretto nel 1932 da Pál Fejös,devo dire
che non mi è dispiaciuto.
La storia si svolge in un villaggio di pescatori
sul lago Balaton,dove comincia una storia d'amore
tra Mari e Mihály,ma è ostacolata dal padre di lui
che la obbliga a sposare Jani,suo figlio adottivo.
Ma le cose non vanno esattamente come vuole
il padre che farà un… leggi tutto
"Ítél a Balaton" ("Tempesta sul Balaton")
diretto nel 1932 da Pál Fejös,devo dire
che non mi è dispiaciuto.
La storia si svolge in un villaggio di pescatori
sul lago Balaton,dove comincia una storia d'amore
tra Mari e Mihály,ma è ostacolata dal padre di lui
che la obbliga a sposare Jani,suo figlio adottivo.
Ma le cose non vanno esattamente come vuole
il padre che farà un…
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Voto 5/6. A metà strada tra muto e sonoro, è una riedizione ungherese della eterna storia dei Montecchi e Capuleti, con finale “ottimista”. La furia del lago è la metafora della catarsi.
commento di PP