Regia di Stanley Kramer vedi scheda film
L'invitato che non ti aspetti alla tua cena di famiglia.Questa è una delle commedie hollywoodiane più famose che ha come tema il razzismo strisciante di una cospicua fetta di americani.Kramer circa 10 anni prima aveva parlato apertamente di razzismo conclamato ne La parete di fango sempre con Poitier coprotagonista,ora dopo quasi un decennio sembra dirci che il razzismo c'è ancora ma è nascosto da ua scorza di perbenismo, è molto più strisciante ,sotterraneo.Ma è razzismo lo stesso.E ci consegna una furba commedia a tesi che francamente in certi frangenti è quasi irresistibile soprattutto per merito di una compagnia di attori di primissimo livello.Del resto non è facile professarsi progressisti e antirazzisti a 24 carati e poi ritrovarsi un genero di colore così di punto in bianco.la salivazione è azzerata,lo sguardo smarrito,si annulla addirittura la partita a golf già prgrammata col parroco.E anche se giova un curriculum vitae degno di un premio Nobel,c'è sempre quel colorito scuro e la paura di maldicenze di chi li circonda che ritorna in gola come un retrogusto amaro.L'imbarazzo è palpabile,il giovane negro dottor Prentice guarda con sospetto quello che c'è dentro il suo sandwich mentre il futuro suocero sta parlando e decidendo del suo destino.E l'ansia aumenta quando arrivano i genitori di lui,molto più in basso come estrazione sociale che hanno le stesse rimostranze da fare, a parti invertite,a colore di pelle scambiato.perchè crearsi dei problemi?E la cena tarda,anzi è strano che un titolo allude a una cena che non si vedrà mai,vedremo solo i convitati sedersi intorno al tavolo dopo aver ottimisticamente superato tutti gli scogli.Ecco l'unica cosa che si può rimproverare a questo film è l'eccesso di ottimismo che arriva a travestirsi da accattivante furbizia in un copione a prova di bomba.E'un film forse sopravvalutato ma Spencer Tracy al suo ultimo film(e con il volto segnato dalla malattia) vale da solo il prezzo del biglietto,la Hepburn pur facendo da tappezzeria al gigantesco Spencer porta a casa un Oscar e Sidney Poitier è lanciato definitivamente nel firmamento delle grandi stars hollywoodiane.E si rivela prontissimo ad alternare i panni del dr Prentice con quelli meno comodi dell'ispettore Tibbs impegnato in una calda notte....e non per exploits amorosi....
nipote veramente della Hepburn
brava e premiata
bravo
stratosferico in questo suo ultimo ma non fu premiato
la confezione è di primo livello
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