Regia di Mac Ahlberg vedi scheda film
Ultimo hard svedese girato da Mac Ahlberg. Sostanzioso il ruolo della Marie Forså (accreditata come Maria Lynn) e di Eva Axén, attrici non coinvolte (se non in ruolo di voyeur) in scene esplicite.
Molly (Marie Forså), lascia la Svezia per passare un periodo di relax sulla Costa Azzurra. Appena giunta a destinazione, racconta alle amiche che l'accompagnano la storia sentimentale che l'ha vista coinvolta con alcuni familiari. Adottata in patria, finisce a far parte di una casata benestante. Molly è fortemente attratta dal fratellastro Peter (Christopher Chittel), uno scatenato viveur che pare, in questo, avere preso molto dai genitori. Nella lussuosa tenuta, infatti, spesso si tengono party esclusivi che finiscono in veri e propri festini a base di sesso. Molly, incuriosita, assieme alla sorellastra Eva (Eva Axén) non perde occasione di spiare oltre le porte chiuse: vede così Lady Flemming (Darby Lloyd Rains), disinibita ospite fissa, intrattenersi con più amanti, addirittura in una circostanza in compagnia di due uomini. Mentre un altro fratellastro, Robin (Peter Loury), offre agli occhi delle due curiose ragazze un intenso rapporto con la giovane Peggy. Molly ed Eva, alle loro prime esperienze erotiche, finiscono per darsi piacere reciproco. Alla fine Molly riesce a sedurre Peter, solo per ricevere proposta di matrimonio da Robin. Peter forza quindi la sorellastra a sposare il fratello. Molly lascia la Costa Azzurra, per tornare in Svezia a celebrare le nozze. Ma il matrimonio si rivela essere un vero e proprio fallimento.
Della notevole filmografia attribuita a Mac Ahlberg abbiamo avuto modo di trattare nella recensione de La collegiale svedese. Lì si faceva riferimento ad un paio di hardcore girati dal regista, uno è proprio questo Molly, primavera del sesso. Un porno tout court, girato però come un film. Cioè con una trama, attori in grado di recitare, un'ottima fotografia e una intrigante colonna sonora. La parte più estrema tocca a Darby Lloyd Rains, già scritturata da Metzger ne I pomeriggi privati di Pamela Mann e La straniera nuda. Mentre è di nuovo presente la delicata (ma sensuale) Marie Forså, di nuovo nel ruolo di protagonista però non coinvolta negli inserti a luce rossa, a differenza di altri interpreti. A lei spetta, assieme alla Axén, il ruolo di voyeur.
Molly, primavera del sesso figura come uno dei più curati film per adulti in circolazione sul finire degli anni '70. Singolare la carriera di Eva Axén, che i più ricorderanno nel ruolo di vittima in Suspiria di Dario Argento. Attrice svedese (classe 1954) che ha solcato set di prima categoria (da Luchino Visconti a Montrésor, passando appunto per Argento) non disdegnando di apparire nella trilogia erotico/porno di Mac Ahlberg, essendo presente anche nei precedenti Bel Ami l'impero del sesso e Justine e Juliette le sexsorelle.
I quattro film erotici "svedesi" diretti da Mac Ahlberg
- La collegiale svedese (1974)
- Justine & Juliette le sexsorelle (1975)
- Bel Ami l'impero del sesso (1976)
- Molly primavera del sesso (1977)
"Non basta guardare, occorre guardare con occhi che vogliono vedere, che credono in quello che vedono." (Galileo Galilei)
F.P. 18/11/2019 - Versione visionata in lingua francese (durata: 93'50")
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta