Quattro donne, tra le quali una terrorista che come tale riceve aiuti dall'esterno, riescono a fuggire da un carcere. Ferito gravemente il fratello della terrorista, i fuggitivi si impossessano di una corriera diretta a un torneo tennistico e carica di una squadra femminile, del presidente e dell'autista. Tutto il gruppo si rifugia nella villa di un giudice e in quella sorta di microcosmo della nostra società accade di tutto. Quasi distruggendo il sottile margine tra buoni e cattivi, le evase e gli ostaggi o i padroni di casa si danno ad amplessi, uccisioni, rapporti lesbici, ferimenti. Infine, tutte le ragazze, ubriache per il whisky tracannato, prendono parte a un'orgia drammatica nella quale molte persone periscono.
Film non proprio cosi' malvagio (specialmente nei primi 20' ...) poi tra scene nude abbastanza normali,il resto scivola senza molto da aggiungere.voto.6.
Quattro evase dirottano un autobus carico di tenniste per rifugiarsi nella villa di un giudice. Qui la strana compagnia vive ore di violenza, sfrenata lussuria, follia e disperazione.
La prigione femminile è uno dei classici espedienti narrativi del cinema di exploitation tipico di quel momento; Giovanni Brusadori - che firma la regia con il pretenzioso pseudonimo Conrad Brueghel… leggi tutto
Quattro donne evadono dal carcere e prendono in ostaggio un bus di tenniste,sara' un lento massacro.Il film si puo' anche collocare nel genere "prison movie" ed e' fatto in modo piu' che dignitoso,con una brava Lilli Carati nella parte di una terrorista ,dove recita anche in maniera discreta e convincente.Difficile da recuperare,chi ne ha l'occasione ne vale la pena vederlo. leggi tutto
Quattro evase dirottano un autobus carico di tenniste per rifugiarsi nella villa di un giudice. Qui la strana compagnia vive ore di violenza, sfrenata lussuria, follia e disperazione.
La prigione femminile è uno dei classici espedienti narrativi del cinema di exploitation tipico di quel momento; Giovanni Brusadori - che firma la regia con il pretenzioso pseudonimo Conrad Brueghel…
Quattro donne evadono dal carcere e prendono in ostaggio un bus di tenniste,sara' un lento massacro.Il film si puo' anche collocare nel genere "prison movie" ed e' fatto in modo piu' che dignitoso,con una brava Lilli Carati nella parte di una terrorista ,dove recita anche in maniera discreta e convincente.Difficile da recuperare,chi ne ha l'occasione ne vale la pena vederlo.
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Commenti (2) vedi tutti
Uno dei lavori piu' convincenti della bella Lilli Carati con un gruppo di attrici ,rimaste negli annali del nostro cinema di genere.
leggi la recensione completa di ezioFilm non proprio cosi' malvagio (specialmente nei primi 20' ...) poi tra scene nude abbastanza normali,il resto scivola senza molto da aggiungere.voto.6.
commento di chribio1