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Nel 1982, con i soldi di De Laurentis, usciva nei cinema "Conan il barbaro" di John Milius, tratto dai racconti di Robert Ervin Howard e portati su celluloide da Oliver Stone e dallo stesso regista. Il grande successo internazionale fece nascere una star (Schwarzenegger) ed una moda per il fantasy eroico che durò qualche anno. In Italia, con i film di genere in fase di stallo, furono… leggi tutto
Fulci da buon registA QUAL'E' gira questo fantasy come se fosse un horror - le seuqneze gore non mancano - e si adatta al genere senza troppe preoccupazioni per la trama o per la sceneggiatura. Nell'insieme il film soffre di un budget davvero troppo misero e di una serie di attori non proprio impeccabili,ma nel complesso questo innocuo e atiginale filmetto vale una visione.Certo e' che il… leggi tutto
Film semisconosciuto della filmografia di Lucio Fulci che si rivela un autentico gioiello fantasy (e non solo). Basato su uno script piuttosto striminzito e con qualche buco narrativo (da dove viene, ad esempio, Ilias? Perché ha poteri magici?), la pellicola si rivela tra le opere più visionarie e suggestive che mi sia mai capitato di vedere. Le scenografie (del grande Massimo Lentini) e la… leggi tutto
In un tempo indefinito, nel fantastico territorio di Ocron, regna incontrastata una sacerdotessa (Sabrina Siani) che è a capo d'un esercito di creature mostruose. Durante un sogno premonitore, la tiranna apprende dell'arrivo di Ilias (Andrea Occhipinti), abile guerriero dotato d'un arco magico in grado di ucciderla. Nel tentativo di ostacolare il temerario…
leggi tuttoFULCI-FOREVER In un passato senza precisa definizione, un giovane arciere di nome Ilias (Andrea Occhpinti) si trova a solcare il regno dominato dalla regina Ocron (Sabrina Siani, che nei titoli appare come Sabrina Sellers), sovrana della tribù degli uomini lupo, a cui peraltro egli appare in sogno, svelandole un finale in cui il giovane la uccide trafiggendola con la freccia del suo…
leggi tuttoNel 1982, con i soldi di De Laurentis, usciva nei cinema "Conan il barbaro" di John Milius, tratto dai racconti di Robert Ervin Howard e portati su celluloide da Oliver Stone e dallo stesso regista. Il grande successo internazionale fece nascere una star (Schwarzenegger) ed una moda per il fantasy eroico che durò qualche anno. In Italia, con i film di genere in fase di stallo, furono…
leggi tutto"Abbiamo tutti nel petto un violino e abbiamo perduto l’archetto per suonarlo. Alcuni lo ritrovano nei libri, altri nell’incendio di un tramonto, altri negli occhi di una persona, ma ogni volta…
leggi tuttoDai primi anni '80 Fulci diresse quasi esclusivamente horror, lavorando a budget infimi per il puro piacere di fare ciò che preferiva; una mezza eccezione ai suoi standard di lavoro è questo Conquest. E l'eccezione (mezza soltanto, però) non sta nella miseria della produzione, sempre ai massimi livelli, quanto nel genere della pellicola, orientata decisamente verso il fantasy, ma a conti…
leggi tuttoDefinire questo film è un insulto al cinema. Inanzittutto solo l'atmosfera è da fantasy perchè Fulci pensa solo a mostrare morti estremamente brutali degno di un film horror, i costumi sono ridicoli, gli effetti sonori poverissimi, solo lo splatter è fatto degnamente.
leggi tuttoIl fantasy in Italia non ha mai goduto di buona salute. Eppure, tra Calvino e Buzzati, tra la scapigliatura e la nuova letteratura di genere (Evangelisti, Manfredi,.Troisi, per fare qualche nome) o anche solo il…
leggi tuttoDopo un po' di astinenza, torno a comporre una play-list contenente i miei cult. Sono i film a cui sono più attaccato, non quelli che ritengo stilisticamente i migliori, ma quelli che amo di più.
leggi tuttoFilm semisconosciuto della filmografia di Lucio Fulci che si rivela un autentico gioiello fantasy (e non solo). Basato su uno script piuttosto striminzito e con qualche buco narrativo (da dove viene, ad esempio, Ilias? Perché ha poteri magici?), la pellicola si rivela tra le opere più visionarie e suggestive che mi sia mai capitato di vedere. Le scenografie (del grande Massimo Lentini) e la…
leggi tuttoFulci da buon registA QUAL'E' gira questo fantasy come se fosse un horror - le seuqneze gore non mancano - e si adatta al genere senza troppe preoccupazioni per la trama o per la sceneggiatura. Nell'insieme il film soffre di un budget davvero troppo misero e di una serie di attori non proprio impeccabili,ma nel complesso questo innocuo e atiginale filmetto vale una visione.Certo e' che il…
leggi tuttoSicuramente interessante. "Conquest" segna una delle poche incursioni italiane nel genere fantasy; e chi meglio di Fulci, il regista italiano che più di ogni altro ha spaziato nei generi più disparati, poteva realizzare un film di questo genere? Il film non è male. Bisogna dare atto che il buon Lucio ce l'ha messa tutta per creare un prodotto decente, mescolando la sua classica visionarietà…
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Commenti (1) vedi tutti
Uno dei peggiori film diretti da Lucio Fulci, prodotto per tentare di sfruttare il successo di Conan (John Milius, 1982). Oltre a una storia che non convince, tecnicamente Conquest soffre di una fotografia cavaocchi e di una cinematografia terribile, opera dello spagnolo Alejandro Ulloa.
leggi la recensione completa di undying