Regia di Vincente Minnelli vedi scheda film
Commedia musical easy e colorata, tenuta saldamente nelle mani di Minnelli, dove lo stile occupa in opposizione lo spazio lasciato dalla semplicità della trama. Uno dei monumenti musical MGM
Meet Me in Sant Louis fra giochi d'amore e piccole rivoluzioni famigliari dentro e fuori un nucleo borghese USA non cede mai all'abbandono e alla tristezza ma vede sempre una via d'uscita nella gioia di vivere. Ottimismo dunque e anche prevedibile visto i tempi (1944, l'anno della massima 'spinta' americana nella seconda guerra mondiale) e altresì nella scelta del periodo storico: l'inizio 900 con l'entrata degli States nel giro delle potenze mondiali (riferimento storico passato non casuale visto il punto d'arrivo della vicenda con l'Expo 1904). Il film è un titolo epocale nella carriera di molti nomi coinvolti nell'operazione, vedi Minnelli agli albori che dà spolvero alle sue grandi doti di 'director' e al cast tutto partecipe nella sgargiante e visionaria messinscena fra scene madri cult e fasi cantate prodigiosamente equilibrate. Ma sotto sotto, se guardiamo bene il grande Vincent con la sua arte un po' d'inquietudine ce la mette sempre...
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