Regia di Renzo Martinelli vedi scheda film
Non sto qui a discutere sul punto di vista del regista nei confronti dell'Islam e delle civiltà musulmane, penso sia stato già bersagliato abbastanza, ma questo lavoro di Martinelli è veramente un'immondizia. Anche se lo si dovesse guardare da una prospettiva xenofoba, il film non convincerebbe nemmeno gli estremisti più accaniti. Le tesi del protagonista (il professore universitario invalido) sul "terrorismo maomettiano", sono affrontate con tanto di quel qualunquismo segregazionista, che non starebbero in piedi neanche con una sceneggiatura iper-arguta. Gli stessi dialoghi sembrano usciti da un programmino televisivo spazzatura di quart'ordine, e, fondamentalmente, nei contenuti, non vanno a parare da nessuna parte (e lo stesso vale per il soggetto e la trama...). Aggiungetegli anche degli scontri a fuoco a dir poco irrazionali nella messa in scena (per non parlare dell'aggressione domestica, con tanto di "fuga" fra le travi dell'appartamento... pezzo fastidiosamente patetico), delle inquadrature che ricordano le tristissime pubblicità delle automobili, degli effetti speciali sgraziati e grossolani, e vi sarete fatti un'idea de "Il Mercante di Pietre".
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