Regia di Gore Verbinski vedi scheda film
Trionfo del cinema commerciale hollywoodiano leggermente pre-visto: già sai che sarà un fantasmagorico successo prima ancora che esca. Non un brutto film, perché la professionalità è alta, gli attori simpatici, Johnny Depp una rockstar. Manca il salto di qualità, il guizzo cinematografico che possa rendere una decente produzione memorabile. Resta soprattutto l’amaro in bocca per il lavoro degli sceneggiatori, dato che un personaggio del calibro di Jack Sparrow, capace di maramaldeggiare come nessun altro, meritava spessore diverso. A questo aggiungete che si dovrebbero regolare per legge le durate dei blockbuster: sopra i 120 minuti si taglia, o si cambia film, o ti rimborsano parte del biglietto. Nel caso di Pirati dei Caraibi due ore e mezza di spettacolo non sono giustificate. Tuttavia qui a bottega ci siamo divertiti, perché i combattimenti sono efficaci, le facce da tagliagole dei personaggi azzeccate, i mostri lovecraftiani dell’Olandese volante una bella doccia fredda alla classica confezione per famiglie della Disney. Verbinski è “gore” di nome e di fatto, per questo il film merita un’attenzione particolare, sempre che si abbia voglia di immergersi in una avventura senza pretese e si regredisca prima della proiezione fino agli undici anni circa.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta