Regia di Michelangelo Antonioni vedi scheda film
"Tra donne sole", il romanzo di Pavese, è bellissimo.
Peccato che Antonioni abbia letto Tra donne sole, il romanzo breve di Pavese, una riga sì e una riga no e abbia "liberamente" adattato storie che nulla hanno a vedere con l'opera. Il film diventa così una storia triste di buoni borghesi e d'artisti tipicamente tormentati: la ragazzina annoiata che si innamora del pittore, la protagonista che s'invaghisce mollemente dell'assistente dell'architetto.
Mentre ecco il romanzo di Pavese: vivo, contemporaneo, con protagonisti che non sono mai macchiette, sono in continuo movimento. Clelia, la protagonista raccontata in prima persona, è consapevole, confusa e sincera, lucida, sa lavorare, sa vivere da sola, conosce gli uomini e gestisce le relazioni e i brevi momenti di sesso in tranqullità. Clelia è definita "non più giovane" sul catalogo Einaudi, in più momenti si capisce che può essere una trentacinquenne...
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