Trama
5 giugno 1968, Los Angeles. L'ultima notte di Robert Kennedy all'Ambassador Hotel. Tra i saloni e i corridoi si intrecciano le vite di 22 persone: ospiti, camerieri, inservienti, uomini e donne ordinari, e tuttavia testimoni di un momento storico di grande drammaticità.
Note
Estevez decide di raccontare Bobby usando una prospettiva laterale: non un biopic, ma una ricognizione tra punti di vista. Non tutto funziona: il modello corale altmaniano qualche volta fa acqua e non tutti i personaggi sono trattati con sufficiente lucidità. Ma la passione civile e politica del regista è contagiosa, e l'emozione viene profusa con ostentata generosità. E rapisce.
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Commenti (18) vedi tutti
Il bel film di Estevez è la rappresentazione di una crisi di identità (e di ideali): quella di un paese (gli USA) e di una parte cospicua del suo popolo che mette in scena la ripetitività “assassina” che annulla ogni residuo briciolo di speranza per la caduta verticale della ragione e del buon senso. La morte di Bobby è dunque la fine di un’utopia.
leggi la recensione completa di (spopola) 1726792La classica occasione mancata. In questo caso quella di raccontare la vita di Rober Kennedy. Regia e sceneggiatura hanno però altre priorità. Contenti loro…
commento di moviemanVoto 7!
commento di Mr BlondeUno dei migliori film politici mai visti. Cast perfetto, narrazione perfetta, montaggio straordinario. Un capolavoro del cinema politico documentaristico.
commento di Depp957
commento di arcarsenal79E dire il vero mi sembrava ottimo! Poi ho visto che non era proprio un gran che … un sufficiente! VOTO : 5.3/10
commento di Super FilmL'ho visto ieri per la prima volta in dvd.Coinvolgente e toccante.
commento di revoute7 1/2
commento di okkio7,5/10
commento di alex77ben diretto,grande cast veramente di classe,uno sguardo nel passato per riflettere nel presente!! voto 7!
commento di polappassionato, commovente, pieno di rimpianto… bellissimo
commento di albyE' stata ben ricreata l'atmosfera di attesa e di speranza di quel particolare momento storico,attraverso le piccole storie delle persone
commento di polinnianon è di certo un Altman, ma è profondamente, appassionatamente, necessariamente democratico.
commento di redrum80voto 6 1/2: un po'retorico però efficace
commento di mazingo72Un film coraggioso, alla Altman, peccato che a girarlo non ci sia il maestro, ma un Esteves convincente sì, ma se si vuole gareggiare con le divinità…
commento di CristianBodeiIl film è scorrevole ed, anche se è americano al 100%, riesce a farsi apprezzare per dialogoi ed atmosfere da romanzo. Ma sarà anche credibile sul piano storico?
commento di CristianBodeiUn film corale altmaniano, che si sofferma sulla perdita dell'innocenza dell'America in quegl'anni. Analisi dei singoli personaggi non del tutto riuscita, ma il film è coraggioso e necessario.
commento di battista82Auguri Elia. Finalmente un buon film, che scorre senza offendere lo spettatore, forte e capace la regia di Estevez
commento di CristianBodei