La recensione su Hollywoodland

Name: La recensione su Hollywoodland
Item: Hollywoodland
Rating: 6
Author: bradipo68

di bradipo68

6 stelle

L'altrasera su sky mi sono imbattuto in questo Hollywoodland.A dir la verita'all'inizio mi pareva Black Dahlia di De Palma e quasi quasi giravo canale(non per qualche cosa ma l'ho visto da poco tempo) poi mi sono accorto del mio errore e mi sono soffermato sulla visione.E'un film di Hollywood che parla della Hollywood degli anni 50,come se si stesse rievocando tra amici quello che successe anni e anni fa e tra una birra e l'altra comincia ad affiorare il rimpianto di pari passo con l'ubriacatura.No,qui il problema è diverso,si vede tutta una patinatura abbagliante che quasi acceca lo spettatore per cercare di nascondergli che sotto sotto c'è ben poco.Pare che all'epoca la morte di George Reeves fu qualcosa di estremamente pruriginoso e scomodo per la succitata Hollywood cosi'una produzione di questo genere diventa un po'sospetta.Si sorvola sulle varie zozzerie della suddetta industria cinematografica,ci si sofferma sulle storie amorose del defunto,sul lavoro dell'investigatore privato qui interpretato bravamente dal notevole Brody mentre si sorvola sul controverso personaggio di Mannix.A proposito:non sarebbe stato meglio affidare la parte dell'investigatore alla faccia bovina di Affleck che non alla faccetta da oca giuliva che Brody sfoggia con grande classe?Brody ha la faccia troppo sveglia e probabilmente la parte non lo richiede mentre Affleck(a proposito ha una somiglianza impressionante con l'altro quarto di manzo hollywoodiano che risponde al nome di Edward Burns)non ha mai avuto la faccia precisamente sveglia e per me sarebbe stato adattissimo.Per il resto il film scivola via senza grosse sorprese non approfondendo i lati veramente oscuri della vicenda e fa tristezza vedere un grande come Hoskins ridotto a rango da comprimario.La regia è di quelle perfettine,un po'piattina ,un po' ina in tutto e infatti questo Hollywoodland puo'essere benissimo il pilot di qualche serie televisiva...E io sto imparando a diffidare di chi parla e di chi racconta di se stessi....