Regia di Jason Reitman vedi scheda film
Già nel durante (la visione) non si può fare a meno di apprezzare l’eccellente sceneggiatura, scritta benissimo, e il taglio dato al film: parlare male dell’industria del tabacco (e già che ci siamo, un po’ anche di quella dell’alcool e delle armi), facendolo fare direttamente dal loro portavoce, che con le sue azioni ma soprattutto con le sue parole, di fatto la descrive esattamente per quella che è. Portavoce filmico, di finzione, chiaro, qua interpretato da un ispirato e azzeccato Aaron Eckhart. Il film è bello, scorre che è un piacere, è divertente e consigliato. Poi ti scopro che il regista è anche lo sceneggiatore (il tutto è tratto comunque da un romanzo), e dici ah però, poi lo stesso vedi che ha fatto, dopo di questo, il bellissimo meraviglioso straordinario Juno, e allora apperò, e che questo era dunque il suo esordio, e allora APPERO’! Poi farà anche Tra le nuvole (bello), per poi perdere un po’ lo slancio, pare, in film che comunque non ho visto. Questo, comunque, è consigliatissimo, io darò un 8 meritato. E’ piaciuto anche alla critica e al grande pubblico, e dati anche i costi molto bassi, al tempo andò molto bene (non bene come i due successivi, due notevoli successi).
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta