Regia di Neil LaBute vedi scheda film
Remake di un classico degli anni '70, è ricordato soprattutto per le cinque candidature al Razzie Award (immancabile quella per il solito Nicholas Cage) e il flop al botteghino. Eppure, se lo si analizza senza procedere ai confronti con la pellicola originale, è un film che si lascia guardare sapendo anche inquietare. La messa in scena e le scenografie sono gli aspetti migliori del film (bella la corsa in mezzo agli alveari), alla stessa maniera del clima "malato" che pervade un'isola in totale controllo delle donne. I colpi di scena non mancano e l'epilogo è decisamente funesto e poco americano. Cage (che è anche tra i produttori) forse è un po' moscio, tuttavia la sua mobilità lo aiuta. Cammeo per James Franco , curiosamente ingaggiato per gli ultimi due minuti di film. Dovrebbe esser rivalutato. A metà strada tra il thrille e l'horror. Carino.
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