Regia di Eriq La Salle vedi scheda film
Great Western Forum, Los Angeles. Il leggendario speaker dei Los Angeles Lakers Chick Hearn intervista il leggendario centro gialloviola Kareem Abdul-Jabbar, che sta giocando le ultime partite della sua ultraventennale carriera.
"Chi è stato il più forte dei tuoi avversari?"
"Ho giocato contro molti campioni, ma se ne devo scegliere uno solo, allora è stato sicuramente Earl Manigault".
Ma Earl "The Goat" Manigault non sta in nessun annuario NBA.
Si tratta di uno dei più grandi prospetti del basket scolastico americano degli anni 60, newyorkese come Jabbar (al secolo, Lew Alcindor).
Fin dall'inizio degli anni 60, al Rucker Park di Harlem si incontrano i migliori giocatori di basket dell'area Newyorkese.
Fra loro c'è Earl Manigault, atleta prodigioso ma ragazzo dai molti problemi.
Dopo una leggendaria carriera liceale, le cose non vanno troppo bene al college. Inoltre, Earl si trova a confrontarsi con l'inattesa paternità.
Caduto nel vizio della droga, riuscirà a riscattarsi e ricostruirsi una vita come attivista antispaccio nel suo vecchio quartiere.
I minuti finali sono dedicati al vero Earl, ritratto in filmati di repertorio mentre allena i suoi ragazzini e durante il Rucker Invitational Tournament, tuttora uno dei più importanti eventi del basket scolastico newyorkese.
Interessante per i fans del basket, il film è un classico tvmovie targato HBO, sinonimo di solida qualità.
Peccato che il regista Lasalle si ritagli un personaggio minore inutile e mal recitato.
Curiosità: la parte di Wilt Chamberlain è interpretata da un giovanissimo Kevin Garnett, futura stella NBA.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta