Jim è uno scrittore alla ricerca del successo che, dopo un fallimentare soggiorno di due anni a New York, è ritornato a casa dai suoi in Indiana. I genitori, Don e Sally dirigono una fabbrica di scale di loro proprietà, ma Jim proprio non ne vuole sapere di avere a che fare con loro. Suo fratello maggiore, Tim vive anche lui in famiglia, ed ha i suoi problemi dopo che il suo matrimonio è fallito. Quando Tim compie l'ennesimo tentativo di suicidio lanciandosi con l'auto contro un albero, Jim rincontra Anika, un'infermiera con cui aveva vissuto un'avventura di una sola notte. Jim e Anika si frequentano di nuovo, ma...
Purtroppo niente di nuovo sotto il sole ma tutto già visto,dal protagonista depresso, alla vita "AmmazzaSognoAmericano"della provincia. Si lascia guardare(anche per la breve durata) ma c'è davvero poco da salvare. Voto 5
VOTO : 6
Film indipendente che non aggiunge niente a tanti altri già visti prima di questo.
Passo lento, solito disagio familiare nell'America regressa, qualche situazione un pò strampalata, una storia di amore ad addolcire il contesto, uno sballone che dice cavolate.
Nel complesso si guarda, ma finisce in un lampo. leggi tutto
Dopo il fallimentare tentativo di farsi una vita a New York, il ventisettenne Jim (Casey Affleck) torna a casa dei suoi genitori nella piccola località dell'Indiana in cui è cresciuto. Il rientro non è dei più confortanti: l'inguaribile ottimismo della madre (Mary Kay Place), la malcelata ostilità del fratello maggiore Tim (Kevin Corrigan) e la burbera insensibilità del padre (Seymour… leggi tutto
Dopo il fallimentare tentativo di farsi una vita a New York, il ventisettenne Jim (Casey Affleck) torna a casa dei suoi genitori nella piccola località dell'Indiana in cui è cresciuto. Il rientro non è dei più confortanti: l'inguaribile ottimismo della madre (Mary Kay Place), la malcelata ostilità del fratello maggiore Tim (Kevin Corrigan) e la burbera insensibilità del padre (Seymour…
VOTO : 6
Film indipendente che non aggiunge niente a tanti altri già visti prima di questo.
Passo lento, solito disagio familiare nell'America regressa, qualche situazione un pò strampalata, una storia di amore ad addolcire il contesto, uno sballone che dice cavolate.
Nel complesso si guarda, ma finisce in un lampo.
Questo tipo di film indipendenti sta pericolosamente scivolando verso il convenzionale, oltre a ciò non si possono non cogliere alcuni irritanti stereotipi, vedi il finale, propri del cinema commerciale da cui sembra vogliano così tanto distanziarsi. Meno male che ci pensa Liv Tyler ad illuminare lo schermo, perché se dobbiamo contare sull’insignificante Casey Affleck stiamo freschi. Nota…
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Commenti (1) vedi tutti
Purtroppo niente di nuovo sotto il sole ma tutto già visto,dal protagonista depresso, alla vita "AmmazzaSognoAmericano"della provincia. Si lascia guardare(anche per la breve durata) ma c'è davvero poco da salvare. Voto 5
commento di Lance Vance