Regia di Luciano Salce vedi scheda film
Un film sciocco, senza un'idea degna di tal nome. Rimesta nei torbidi della assatanata lotta politica del '68; stagione di cui Salce (pur grande in altri casi, comici a dire il vero) qui eredita il gusto della provocazione e della sperimentazione, ma con impressionante vuoto di significato. Vengono affastellati episodi insignificanti in sequenza (la cantante, la coppietta, lo sciancato...).
E dire che, sceneggiatura a parte, il film è tecnicamnente ben confezionato: montaggio veloce, buoni l'accompagnamento e l'intermezzo musicale, questi ultimi da cori di tragedia greca. Di buono c'è anche il monito su chi ha tenuto assieme l'Italia repubblicana (lì nella guerra fredda, ma pure dopo, fino almeno al 2017): l'America come capo su un'Italia asservita, con la correità di Chiesa e imprenditoria; l'appoggio dell'esercito, filofascista per vocazione, si dà per scontato, mentre manca all'appello solo quello delle mafie.
Ciò detto, non è un peccato che questa pellicola si possa vedere solo su Youtube. Peraltro con un video e un sonoro ai limiti dell'inguardabile, ma per colpa del VHS, il che è quindi perdonabile: se si pensa che è l'unico modo per conservarne almeno una copia visibile al pubblico, il che comunque è auspicabile pure per opere squallide come questa.
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