In un paesino, dopo la disfatta del separatismo siciliano, una giovane contadina si innamora di Cosimo, ribelle sconfitto e isolato da tutti. I due vorrebbero sposarsi, ma la vita da fuorilegge pare un ostacolo insormontabile, inoltre dall'estero torna Turi, il fratello della ragazza. Questi chiede vendetta verso il bandito che ha disonorato la sorella e si avvale di un viscido avvocato per spingerlo in trappola.
Note
La pellicola manca di ritmo e si adagia nei peggiori luoghi comuni della retorica neorealista. Pare che tra i finanziatori figurasse anche il bandito Giuliano, cui la vicenda del film è parzialmente ispirata.
Come trascurare questo film sulla fine, anche se cautamente lo si nega, del bandito Giuliano? Il 15 giugno '50 è nelle sale e lui 20 giorni dopo davvero viene ucciso; la prima critica dice: "..quello che accade nel film è di una genericità e inutilità deprimenti..". Sicuramente fantasioso e di parte ma mi sembra invece interessante.
Nella Sicilia del secondo dopoguerra Maruzza ama Cosimo, bandito che si è dato alla macchia. Turi, fratello di Maruzza, torna in paese per stanare l’amante della sorella.
È un neorealismo un po’ spurio, quello de I fuorilegge, che si rifà al contemporaneo cinema nostrano basato su spazi aperti, personaggi popolari e storie di quotidiana disperazione… leggi tutto
Niente di particolare, semplicemente cinque pellicole poco conosciute che ho visto in queste ultime settimane. Hanno tutte un'età considerevole, dai cinquant'anni in su.
Un saluto.
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Nella Sicilia del secondo dopoguerra Maruzza ama Cosimo, bandito che si è dato alla macchia. Turi, fratello di Maruzza, torna in paese per stanare l’amante della sorella.
È un neorealismo un po’ spurio, quello de I fuorilegge, che si rifà al contemporaneo cinema nostrano basato su spazi aperti, personaggi popolari e storie di quotidiana disperazione…
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Commenti (1) vedi tutti
Come trascurare questo film sulla fine, anche se cautamente lo si nega, del bandito Giuliano? Il 15 giugno '50 è nelle sale e lui 20 giorni dopo davvero viene ucciso; la prima critica dice: "..quello che accade nel film è di una genericità e inutilità deprimenti..". Sicuramente fantasioso e di parte ma mi sembra invece interessante.
commento di cherubino