Regia di Michael Pressman vedi scheda film
Richard Pryor è Eddie Keller, milite di ritorno dal Vietnam dopo lunghi anni di prigionia. Convinto di ricevere encomi, denaro e riconoscenza, si ritrova presto ignorato e senza soldi, difficoltà che lo spingono a rapinare due tizi che hanno ritirano titoli da una banca. L'attore afroamericano, più famoso come comico, è qui assai convincente in un ruolo sostanzialmente drammatico (si registrano solo un paio di momenti buffi lungo tutto il film). Risulta pero' limitata l'empatia che lo spettatore può provare per il protagonista e questo è dovuto alla decisione avventata che lo stesso opera e cioè quella di darsi al crimine senza prima essersi cercato un lavoro, scelta di sceneggiatura a mio avviso sbagliata ma pur tuttavia comprensibile nel tentativo di accentuare la disperazione, la rabbia del soldato Keller, la sua fatica a reintegrarsi nella società, seguendone le regole che non sono più quelle della giungla. Ridicolo il titolo italiano.
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