Regia di Gérard Kikoïne vedi scheda film
Un mediocre adattamento basato su racconto di E.A. Poe.
Se dal punto di vista letterario i racconti scritti da Edgar Allan Poe hanno ancora una loro indubbia vitalità, altrettanto si può dire delle trasposizioni in film delle sue ottocentesche, sinistre atmosfere? Stando a questo Buried Alive la risposta sembra essere NO, perchè un conto erano gli adattamenti realizzati da Roger Corman negli anni '60, ormai questo filone, se raccontato con questo linguaggio, risulta essere totalmente inutile.
La trama vede una giovane insegnante assumere il suo nuovo incarico in un riformatorio femminile nel quale il preside ha per hobby segreto quello di murare vive nei sotterranei dell'edificio le donne che ritiene essere un po' troppo ribelli.
Perdibilissimo, si salva qualcosina nella regia (del francese Gérard Kikoïne) e certe sequenze hanno una loro efficacia ma nel complesso si tratta di un prodotto alquanto mediocre.
Curiosità: Le riprese furono effettuate in Sud Africa, e fu l'ultimo film della carriera per John Carradine.
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