Regia di Paul Michael Glaser vedi scheda film
Se devo pensare a dei film che hanno anticipato i tempi, "the running man" è tra i primi che mi vengono mente, tratto da un riuscito romanzo di King.Son passati quarant'anni e direi che il futuro presagito del film si è praticamente compiuto. La tv ( o l'informazione a tutto tondo) di oggi è praticamente quella raccontata nel film, nella sua finzione, nella sua prepotenza, con le sue promesse che sono in realtà trappole, coi suoi reality, con uno show cannibale e coprofago che imperversa in ogni dove.
Scharwzenegger interpreta perfettamente l'eroe liberatore, che porta speranza, anche se all'inizio della storia pare voglia solo scappare
e non curarsi del resto del mondo. Film precursore ( certo, i prodomi c'erano da anni) che scorre via piacevolmente, con buone dose di ironia distillate dal protagonista.
Un film che non invecchia mai ed è sempre un piacere rivedere. Un film che davvero, come da incipit, ha anticipato i tempi.
A differenza di idiozie come Matrix.
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