Regia di Ted Post vedi scheda film
Oklahoma, 1889. Accusato ingiustamente di furto di bestiame, il mandriano Jed Cooper (Eastwood) viene impiccato da alcuni malviventi. Uno sceriffo lo salva e, dopo l'esame del suo caso, ne ottiene il rilascio. Cooper - su sollecitazione del giudice locale - accetta l'incarico di sceriffo federale proprio per potersi vendicare dei suoi aguzzini, determinato però a ottenere per loro un processo nelle aule di giustizia.
Tornato in patria da star dopo il successo dei film girati con Sergio Leone, Clint Eastwood si appropria subito del personaggio che lo caratterizzerà per una grandissima parte della sua carriera: quello dell'antieroe solitario, taciturno, con uno spiccato senso della giustizia. Proprio quest'ultimo elemento è uno dei perni del film, dove il contrasto tra un giudice punitivo e zelante (Hingle) e lo sceriffo tocca l'apice durante la testimonianza di quest'ultimo in tribunale. Il resto lo fanno le sottotrame (una sentimentale, l'altra la traversata nel deserto) e la sontuosa scena dell'impiccagione come rito collettivo: una mostruosità alla quale si può rispondere solo andando a far l'amore.
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