Regia di Robert Mulligan vedi scheda film
Dramma generazionale,tra sport e psicanalisi.
Jim Piersall (Perkins) viene educato dal padre (Malden) in funzione di un unico obiettivo,diventare un campione di baseball.Il gioco sara' la ragione e,insieme,l'incubo della sua vita,un potenziale campione con il sistema nervoso incrinato.Sara' uno psicanalista a individuare nel padre la radice del male.Ispirato all'autobiografia di Jim Piersall,uno dei piu' famosi esterni di baseball dei Boston Red Sox,il film segna l'esordio di Robert Mulligan ,uno dei migliori registi che abbia mai avuto Hollywood ed e' prodotto da Alan Pakula (futuro regista).Per Perkins trattasi del suo terzo film da protagonista ,in un ruolo da tormentato e fragile ,che gli rimarra' appiccicato per sempre.La lezione impartita da questa spietata pellicola e' ancora attuale,per diventare un vero campione bisogna liberarsi della paura e del protagonismo a tutti i costi.Opere di questo genere, il cinema americano ne ha sfornate tantissime,,ma questa rimane una dei migliori....nonostante un finale un po' buonista....nessuno e' perfetto.Voto7/8.
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