Regia di Mark A.Z. Dippé vedi scheda film
Lo scheletro è quello di un normalissimo film di genere, di quelli nati da Lo squalo di Spielberg, uno di quei polpettoni in bilico tra l' action e l' horror piuttosto divertenti che si mantengono su di un livello di accettabilità costante e che difficilmente toppano in pieno; Frankenfish, è il caso in cui quel "difficilmente", si fa sentire : la prima parte è confusa, con una regia pessima, una storia (come sempre) che parte da una piega di mistero sovrapposta a molta violenza gratuita, ed è proprio quest' ultimo fattore a renderlo poco esaltante ma in definitiva accettabile; da quando arriva la notte ed i pesci mutanti del titolo si fanno sentire, tutto precipita nel trashone più squinternato e ridicolo, la storia tenta di spiegare ciò che accade con risoluzioni che fanno semplicemente sbellicare dalle risate per quanto sono stupide, la violenza esplode in una truculenza comica e splatterona e non si sa se le risate (che non possono mancare di fronte ad uno spettacolo del genere) siano provocate dalla volontà del regista o dalla sua incapacità di tenere in piedi un racconto. Riesce ad essere addirittura peggio di Spawn, quindi è tutto dire.
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