Regia di Tobe Hooper vedi scheda film
Texas, 1986. 13 anni dopo i tragici eventi del "Massacro della motosega" altre diverse persone spariscono misteriosamente nel nulla e l'ex tenente Lefty, in cerca da anni degli assassini dei suoi nipoti Sally e Franklin, giura vendetta. L'uomo si avvale della collaborazione di una DJ radiofonica per combattere il sanguinario Leatherface.
Un'esplosiva miscela di horror e satira grottesca che sorprende per il suo stile visivo audace e l’umorismo macabro. Tobe Hooper abbandona il realismo grezzo e disturbante del primo capitolo per abbracciare l’assurdo e il surreale, dando vita a un sequel folle, viscerale e visivamente potentissimo. "Non aprite quella porta - Parte 2" si distingue per la sua volontà di destrutturare le regole del genere, virando verso il grottesco e la parodia nera, ma mantenendo intatto il senso di disagio e follia. Dennis Hopper è magnetico e delirante in un ruolo surreale, armato di motoseghe come fossero spade mitologiche. La colonna sonora martellante e la scenografia barocca amplificano la sensazione di incubo lisergico, mentre i membri della famiglia Sawyer si trasformano in caricature estreme, tanto ridicole quanto inquietanti. Un'esperienza cinematografica sopra le righe, volutamente esagerata, che divide ma non lascia indifferenti. Un cult che sfida ogni aspettativa.
Errore:
chiudi
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Lo vorrei vedere
Se non erro è disponibile in versione integrale anche su YouTube
Grazie informazione
Commenta