La recensione su Iguana

Name: La recensione su Iguana
Item: Iguana
Rating: 8
Author: bradipo68

di bradipo68

8 stelle

La furia iconoclasta di un Frakenstein acquatico.L'iguana è un uomo orribilmente sfigurato che cerca di avere rivalsa sul mondo intero.Fugge dalla nave in cui è imbarcato e arrivato su un isola deserta assoggetta tutti quelli che si trovano a naufragare sulla sua isola compresa una donna,figlia di un nobile.La sua legge è quella del taglione,impone tutto con violenza,non si può fidare di nessuno,non può comunicare con nessuno.Finchè la donna che ha rapito finalmente riesce a comunicare con lui e gli dona un figlio.Con la sua stessa tara genetica.Il film di Hellman è ben ambientato nel paesagggio lunare dell'isola di Lanzarote,nell'arcipelago della Canarie.E' un film che verte fondamentalmente sulla mancanza di comunicazione,i vari perosanggi agiscono secondo logiche animalesche,la violenza e la paura servono per mantenere l'ordine e la centralità dell'iguana,un Frankenstein ante litteram che vuole vendicarsi contro il mondo dei cosiddetti normali,animato da una furia nichilista verso il genere umano a cui non sente più di appartenere.Sull'isola non esistono classi sociali:esiste lui che comanda e gli altri che lo subiscono.Ma questo mondo non è destinato a durare,anzi è condannato a implodere proprio con l'arrivo del figlio dell'Iguana,uguale a lui.Allora è meglio far finire la sofferenza....Pur ingegnosa la realizzazione del film si scontra con la sua povertà di mezzi.L'ambientazione è suggestiva per la particolarità delle locations usate,però i costumi e gli interni della nave sono un po'troppo spogli per essere veri.Pur nei suoi limiti vistosi di budget che obbligano a soluzioni di ripiego la tenuta spettacolare è discreta soprattutto grazie all'imponente cornice naturale:un impervio paesaggio lunare che aggiunge desolazione all'angoscia che vivono i personaggi.E comunque vedere Michael Madsen travestito da pirata,lui con quella faccia da noir anni 40,è esperienza straniante....