Regia di Samuel Fuller vedi scheda film
Eccellente riflessione sull’integrazione delle razze, sulle complicazioni e complessità dell’amore e sull’amicizia virile. Il kimono Scarlatto è questo.......e molto altro ancora da vedere e rivedere un gioiello di film.
Il kimono scarlatto Stati Uniti 1959 la trama: Una procace spogliarellista Sugar Torch viene assassinata a Little Tokyo di Los Angeles. Durante le indagini i due poliziotti incaricati Charlie Bancroft un bianco e Joe Kojaku nippo-americano conoscono una pittrice Christine Downs ragazza molto bella e si innamorano entrambi di lei, la testimone oculare dell’omicidio di Sugar. Joe che è ricambiato da Christine inizialmente si tira indietro per non tradire il collega di lavoro e amico. La recensione: Il kimono scarlatto è un appassionante noir drammatico di Samuel Fuller autore anche dei dialoghi e della sceneggiatura, prodotto dalla major Columbia Pictures, con pochi fondi, ma molte volte la qualità si raggiunge anche con prodotti in economia di mezzi, come in questo caso. La fotografia un bn secco da favola di Sam Leavitt, quello di “Anatomia di un omicidio”, montaggio efficace di Jerome Thoms, le musiche adattissime al plot narrativo di Harry Sukmam e per finire il comparto tecnico la scenografia veramente originale di Robert F.Boyle, William Downs e James Crowe. Io sono un grande ammiratore di Samuel Fuller un regista che ho sempre considerato geniale, con il suo cinema impuro a volte grezzo, ma con inquadrature meravigliose, attenzione ad ogni dettaglio e grande padronanza della mdp, con primi piani precisi e netti, capaci di catturare ogni espressione sudata dei protagonisti, con uno stile raro. Un film anche romantico-sentimentale, le scenografie essenziali e ricche di fascino visivo unico e raro. Il genere noir in questo film però va detto è solo il pretesto per sviluppare la complessa storia d’amore a tre,tra i due detective e la bella pittrice, i bravi Glenn Corbett e James Shigheta, mentre Christine la pittrice è interpretata dalla meravigliosa Victoria Shaw. La pittrice tra i due alla fine sceglierà il nippo-giapponese per il suo amore per l’arte e la pittura, si chiamano affinità elettive ed inevitabilmente si intuisce che arriverà “Il bel matrimonio”, come nel cinema di Rohmer. Il kimono scarlatto è un film breve, però consiglio di rivederlo, perché è un geniale trattato di cosa vuole dire fare cinema, Samuel Fuller lo sapeva fare, vedere per credere. “ Il corridoio della paura”, “La vendetta del gangster”, “Bacio perverso”, “Casa di bambù”, “Mano pericolosa”, “Il grande uno rosso”, “40 pistole” tra i suoi più riusciti, ma tutti i suoi film sono meritevoli della visione. Voto 8 Interpreti e personaggi Victoria Shaw : Christine Downs Glenn Corbett : Charlie Bancroft James Shigeta : Joe Kojaku Anna Lee : Mac Paul Dubov : Casale Jaclynne Greene : Roma Neyle Morrow : Hansel Gloria Pall : Sugar Torch George Yoshinaga : Willy Hidaka Walter Burke : Ziggy
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta