Regia di Sidney Lumet vedi scheda film
Sequel-variante de' "Il mago di Oz" gradevole e dallo stile squisitamente datato, che affascina non solo i fan del re del pop, ma anche quegli spettatori che amano i musical vecchio stampo.
Giostrato tutto in ambiente black, all'epoca della sua uscita, venne sottovalutato. La trama è ben sviluppata e ben elaborata in parte anche grazie a degli spunti inediti, la narrazione è discreta e scorrevole nel primo tempo, mentre nel secondo si ha un calo di ritmo e l'atmosfera magica iniziale perde qualche colpo per via di alcuni momenti di noia e scene un po' lente.
I pezzi musicali sono simpatici e orecchiabili, le coreografie carine e apprezzabili, i costumi adeguatamente bizzarri, le scenografie perfette e l'interpretazione dei cantanti-attori è convincente e dinamica. Naturalmente si lasciano notare in particolar modo Diana Ross e Michael Jackson, entrambi bravi e carismatici. La loro alchimia sul set è trascinante e buca lo schermo.
Un musical in definitiva bistrattato, che merita perlomeno una visione. Discreto nel complesso.
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