Regia di Giuliano Montaldo vedi scheda film
Anche l'Italia disse la sua sulla paura del pericolo atomico e la guerra fredda negli anni 80 con questo piccolo film. Una parte del cast risulta credibile, l'altra è mediocre e forzata, come inutili sono alcune sequenze e ridicole alcune inquadrature (come quella lunghissima del ballo sul lato b della ragazza! Boh!!)
Ma l'argomento è interessante, basato sul soggetto di ANGELA, presenta una certa atmosfera e claustrofobia riuscita.
Un pezzo delle musiche di Morricone, è preso dalla Cosa di Carpenter!!! Curioso questa cosa....
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta