Regia di Willard Huyck vedi scheda film
Ho visto tante volte questo film durante la mia infanzia ed adolescenza; ricordo che ogni passaggio televisivo era ben pubblicizzato, e la pellicola era farcita di pubblicità. Dopo averlo rivisto recentemente - tra l'altro in versione non censurata, con una sequenza, piuttosto raccapricciante in più - posso scrivere due righe in proposito ... il mio giudizio rimane positivo: il film è sostanzialmente diviso in due parti. Nella prima vediamo il volatile giungere sulla terra ed ambientarsi nella consumistica vita degli anni '80; nella seconda entra in scena il cattivo di turno, che Howard dovrà sconfiggere per salvare la "sua" bella e il pianeta Terra, C'è qualche tempo morto, ma la trama rimane solida.L'azione si fa sempre più frenetica; non mancano scene forti - le quali, insieme a qualche situazione che può essere considerata un po' "pruriginosa", almeno secondo i parametri di qualche anno fa, rendono il film non proprio adatto ai più piccoli. Tuttavia lo spirito è sostenuto da una sequenza di gags e battute quasi ininterrotte che i vari personaggi esclamano per sdrammatizzare o commentare gli eventi, dando un'impronta quasi scanzonata all'azione. L'atmosfera e le scenografie rispecchiano un Nord America degli anni '80, ricco, edonistico e già decandente: colonne sonore, vestiti, strumenti tecnologici, acconciature, veicoli ... tutto ne è permeato. I personaggi non sono approfonditi - salvo forse lo studioso che è posseduto dal mostro - combattuto tra rigore scientifico ed empatia per il protagonista. Interessante ed originale la scelta di utilizzare un papero per il ruolo di quest'ultimo: il regista lo tratteggia come attratto e consapevole del proprio benessere, cui tende a tornare, ma a cui a malincuore sa rinunciare in nome di un interesse superiore.
Un'ultima nota sulla colonna sonora: molto bella sia nelle musiche che la band esegue nel film, sia nei temi sinfonici principali !
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta