Regia di John Hough vedi scheda film
Terzo capitolo che chiude definitivamente la trilogia dei Karnstein iniziata l'anno prima dalla Hammer con VAMPIRI AMANTI e proseguita con MIRCALLA-L'AMANTE IMMORTALE, diretti rispettivamente da Roy Ward Baker e Jimmy Sangster. LE FIGLIE DI DRACULA (molto meglio il titolo originale TWINS OF EVIL) e' diretto da John Hough, il quale mischia stregoneria, vampirismo e satanismo, in un cocktail spesso confuso e non sempre all'altezza, in una vicenda che poteva essere meglio strutturata, anche a causa di alcuni personaggi di contorno stereotipati e di scarso interesse, come il giovane Anton, interpretato dallo statico attore neozelandese David Warbeck, ma anche lo stesso Damien Thomas, decisamente poco efficace nel ruolo del vampiro Conte Karnstein. Tutt'altro discorso per lo straordinario e carismatico Peter Cushing, nel ruolo di Gustav Weil, capo di una congrega di bigotti e fanatici religiosi, che mettono al rogo ragazze innocenti accusate di stregoneria, semplicemente perché conducono uno stile di vita solitario e libertino. Personaggio sanguinario, ma anche tormentato, che verso la fine del film comincerà a mettere in dubbio quelle convinzioni per le quali si era sempre battuto. Stesso discorso vale per le sue nipoti rimaste orfane, le gemelle Maria e Frieda, interpretate dalle fotomodelle diciannovenni anglo-maltesi Mary e Madeleine Collinson, identiche nell'aspetto ma profondamente diverse nel carattere. Dolce, sensibile e virginale Maria, ribelle e di animo perverso Frieda, che verrà sedotta con molta accondiscenza dal diabolico Conte, e che non avrà scrupoli a sostituirsi alla virtuosa sorella pur di salvarsi la vita. Debole il finale, con gli abitanti del villaggio e la confraternita di inquisitori che decidono di unire le forze, assediando il castello dei Karnstein. Pellicola solo parzialmente riuscita, ma con spunti interessanti. Nonostante tutto, meritevole di una visione.
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