Regia di Vincent De Brus vedi scheda film
Commediola media francese diretta senza guizzi ma con una professionalita' che ormai il nostro cinema anche d'intrattenimento ha ormai perso da anni.
Il regista e' Vincent De Brus nome che non ho mai incontrato nel mio viaggio cinematografico e nome che sicuramente non mi attirera' piu'ì di tanto,visto che la sia messa in scenma e' banale e poco riuscita.
La tecnica non si discute ma la sceneggiatura risulta a tratto davvero troppo zeppa di luoghi comuni e le battute vanno spesso a vuoto anche a causa di un doppiaggio imbarazzante -come fa notare Gervasini nella sua recensione il comunista Morin viene chiamato camerata, sbagliando cosi' la traduzione dal francese di compagno0...mah... -.
Comunque il film ha abbastanza rimto ed ah asoprattutto un paio di interpreti notevoli che alzano di un po' la media del film.
Christian Clavier e Jacques Villeret offrono dei testa a atesta gradevoli e in piu' momenti esilaranti.
Certo e' che questo non basta per fare di questo film un qualcosa di veramente buono o da ricordare,ma sicuramente aiuta a non farlo cadere nella mediocrita'.
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