Jacques-Alain Marty, detto "Jam", è a capo della multinazionale francese Vladis Entreprises, ma da qualche settimana soffre di crisi di panico legate a un trauma infantile. André Morin è contabile in una fabbrica di giocattoli e possiede qualche azione del gruppo Vladis. Quando i due si incontrano all'assemblea degli azionisti, Jam capisce di aver trovato quello che cercava: in presenza di André, riacquista la sua abituale sicurezza e per questo decide di non lasciarselo sfuggire...
Note
La commedia, dignitosa, è purtroppo svilita dal pessimo doppiaggio: ad esempio "camerade" (compagno) viene tradotto "camerata" riferito a un personaggio comunista!
Grazioso, anche se a tratti un po' troppo macchiettistico. Pero' e' stato gradevole lo stesso, perche'è l'ultima volta che vedremo sul grande schermo il simpaticissimo Jacques Villeret che purtroppo è mancato.
adoro il modo di fare commedia dei francesi, nessuna volgarità ma incalzare di dialogi. un po mi ricorda luis de funès, e le goffaggini di altre commedie francesi (vedi la capra) insomma il tutto molto gradevole, ne vedrei 1000 di questi film, anche se non hanno nulla di che per farti gradare al capolavoro. quindi è un sufficiente ma è questione di gusti. leggi tutto
Qualche battuta nemmeno troppo sguaiata per questa commedia più surreale che comica. Il soggetto è bizzarro, ovvero un uomo d'affari trova conforto dai suoi problemi linguistici grazie alla presenza di un contabile qualunque, quest'ultimo però è anche un praticone con uno spiccato senso del business e infatti sarà lui che salverà l'azienda dell'uomo… leggi tutto
Qualche battuta nemmeno troppo sguaiata per questa commedia più surreale che comica. Il soggetto è bizzarro, ovvero un uomo d'affari trova conforto dai suoi problemi linguistici grazie alla presenza di un contabile qualunque, quest'ultimo però è anche un praticone con uno spiccato senso del business e infatti sarà lui che salverà l'azienda dell'uomo…
Mi è venuta la pazza idea di fare playlist sui mestieri, semplicemente pensando a quella che ho scritto tempo fa sui fotografi... Non so se riuscirò a mantenere l'impegno, ma almeno ci provo: la prima…
adoro il modo di fare commedia dei francesi, nessuna volgarità ma incalzare di dialogi. un po mi ricorda luis de funès, e le goffaggini di altre commedie francesi (vedi la capra) insomma il tutto molto gradevole, ne vedrei 1000 di questi film, anche se non hanno nulla di che per farti gradare al capolavoro. quindi è un sufficiente ma è questione di gusti.
Classica commedia francese che non fa della volgarita'la sua connotazione stilistica come purtroppo succede per le italiche produzioni.Niente di entusiasmante,la storiella è esilissima ma i due protagonisti danno vita a dei duetti gustosi,guastati purtroppo da un doppiaggio pedestre.Intendiamoci non c'ènulla che faccia sbellicare dal ridere pero'ci si diverte,moderatamente e senza vergognarsi…
Commediola media francese diretta senza guizzi ma con una professionalita' che ormai il nostro cinema anche d'intrattenimento ha ormai perso da anni.
Il regista e' Vincent De Brus nome che non ho mai incontrato nel mio viaggio cinematografico e nome che sicuramente non mi attirera' piu'ì di tanto,visto che la sia messa in scenma e' banale e poco riuscita.
La tecnica non si discute ma la…
Non è neanche colpa sua. Del film, intendiamo. Che è la tipica, innocua, commediola francese basata sugli opposti elementari (il ricco capitalista squalo e il piccolo-borghese comunista onesto e pignolo), resi con sicuro mestiere da due interpreti di rango (nella fattispecie Christian Clavier e il compianto Jacques Villeret). Non è quindi colpa degli attori, degli sceneggiatori Eric e Jacques…
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Commenti (4) vedi tutti
Commedia surreale molto debole
leggi la recensione completa di siro17Divertente commedia, voto 7.
commento di jeffwineGrazioso, anche se a tratti un po' troppo macchiettistico. Pero' e' stato gradevole lo stesso, perche'è l'ultima volta che vedremo sul grande schermo il simpaticissimo Jacques Villeret che purtroppo è mancato.
commento di fefya tratti pare un'"americanata", ma è irresistibile
commento di shadgie