Regia di Maurizio Nichetti vedi scheda film
Il film narra delle vicende di Maurizio (Maurizio Nichetti), un bambino che, durante una puntata di Canzonissima, si addormenta nel soggiorno di casa sua: passano vent'anni e Maurizio si ritrova a dover svegliarsi per essere accolto da una cugina di Milano, Carlina (Carlina Torta), un'insegnante che convive con due sue amiche, Angela (Angela Finocchiaro) e Luisa (Luisa Morandini), un'aspirante fumettista e un'attrice. Un giorno, dietro le quinte di uno spot pubblicitario su una bevanda gassata, Maurizio si introduce all'interno di essa casualmente, aprendo involontariamente una bottiglia, giustificandosi col regista inglese dello spot con la frase "Ho fatto splash!": da qui parte l'idea di riscrivere lo spot, ed é così che Maurizio fa suo questo slogan che giustifica, soprattutto, il titolo del film.
Elogio a Charlot. Nichetti é geniale in quello che fa e questa pellicola lo dimostra: si intuisce una certa cultura televisiva da parte del regista, che nel film continua a riportare vari programmi televisivi, quali spettacoli, cartoni, ect. Ma il vero punto cruciale é proprio la satira schiacciante sulle pubblicità: brillante l'idea di Nichetti nel rispecchiare, nell'idea di base di un semplice sbaglio, l'idea di un uomo col cervello di un neonato. La giustificazione porta ad un nesso all'interno del film, che continua ad essere riportato nelle disavventure da Maurizio svolte, ad esempio il disastroso matrimonio di Carlina e il suo sposo (Massimo Sacilotto). Non meno importante sono le grandi citazioni, sotto forma di immagini, di Charlot e Stanlio e Ollio, grandi protagonisti della comicità slapstick mondiale.
Intelligente.
7½.
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