La mamma me lo dice sempre di non dare passaggi agli sconosciuti dice Jim Halsey quando prende in auto John Ryder. Jim è in viaggio da Chicago a San Diego e ha paura di addormentarsi alla guida. John è uno che ha appena ucciso un uomo, dice lui, e mostra il coltello insanguinato. Quel che chiede è di essere fermato per non uccidere di nuovo. Ci riuscirà?
Uno dei migliori film degli anni 80. Il male è assoluto e il viaggio, la strada, non è che la riflessione epica e distruttiva sul sogno americano perduto. Lost generations in 80s che cercano di ribellarsi al folle autostoppista (simbolo di un sistema, di un meccanismo impazzito?).
Quasi un viaggio mistico sulle grandi strade desertiche
Una boiata sopravvalutata. La sceneggiatura è piena di incongruenze, forzature e fa acqua da tutte le parti. I personaggi si comportano in modo totalmente inverosimile. Bravo e affascinante Rutger Hauer, come sempre, buona la fotografia, ma il resto è da buttare.
Film asciutto, potente e cattivissimo. Non importa se quasi tutto quello che ci sarebbe da vedere non viene mostrato, fa comunque accapponare la pelle. Grande prova attoriale e bella regia. La scena del motel è entrata nella mia personale top ten: altro che strombazzate di musica a palla per far saltare lo spettatore: questo è cinema vero.
Non mancando di forzature troppo eccessive(il fatto che il cattivo arrivi dal nulla ogni scena e ammazzi con scioltezza poliziotti a caso), il film ha un'atmosfera lugubre, il ritmo è incalzante e Ruther Hauer fa spavento.
Film andrenalinico on the road, coinvolgente dall'inizio alla fine. Personaggi adatti al ruolo che interpretano. Ricco d'azione con un finale scontato ma giusto.
Quarantotto gradi all'ombra, un abitante, tre poliziotti minorati e sessantatre esercizi pubblici per chilometro quadrato; un brutto posto per incontrare la propria ombra.
Secondo me non ha molto senso come storia ma comunque è avvincente e ricco di suspance e scene emozionanti!Una risposta per la cattiveria di Rutger Hauer sembra non esserci.voto 6,5
Mi sono appena rivisto questo film con uno psicopatico Hauer, forse nel suo miglior film insieme a Blade runner entrambi degli anni 80, poi piu' nulla. Non male il film.
Thriller molto teso, ricco di sequenze d'azione molto frenetiche, e con un finale inquietante. Peccato solo che il protagonista si comporti troppo spesso in modo idiota e poco chiaro. Abile la regia, e strepitoso Rutger Hauer.
Singolare locandina che illustra una delle scene più rivoltanti del film
Il destino di "The Hitcher" è lo stesso di "La cosa" e "Blade runner": tutti e tre i film figli dei gloriosi anni ottanta quando uscirono furono degli insuccessi, addirittura Siskel ed Ebert in coro stroncarono "The hitcher" con quest'ultimo che… leggi tutto
Malgrado Rutger Hauer sia bravissimo (devo ancora capire perchè si sia messo a fare filmacci) e le scene d' azione ottime, il vero problema di questo film è che in una storia di per se banale e già vista, non lascia niente all' immaginazione e mostra tutto minuziosamente nei minimi particolari e questo lo rende interessante quanto un muro. Somiglia molto al Duel di… leggi tutto
Esordio alla regia di Harmon e alla sceneggiatura di Red, The Hitcher è un film che, sin dalle prime scene, lascia perplessi. Ci si chiede dove voglia andare a parare e, a seguito della prematura rivelazione delle reali intenzioni dell'"autostoppista", si finisce per chiederselo sempre di più.
Da quel momento (i primi dieci minuti circa) in poi, il film procede… leggi tutto
Singolare locandina che illustra una delle scene più rivoltanti del film
Il destino di "The Hitcher" è lo stesso di "La cosa" e "Blade runner": tutti e tre i film figli dei gloriosi anni ottanta quando uscirono furono degli insuccessi, addirittura Siskel ed Ebert in coro stroncarono "The hitcher" con quest'ultimo che…
Nel mezzo del deserto del Texas, attraverso lunghi rettilinei che si perdono oltre l'orizzonte, nel buio e nel sonno, a bordo di una vettura da consegnare all'altro capo del mondo, travolto da venti di sabbia e da una solitudine permanente, cercando rifugio in stazioni di servizio abbandonate, una flebile ricerca di quel contatto telefonico col proprio mondo conosciuto e rassicurante, ricercato…
The Hitcher è un film che spiazza. Innanzitutto svela subitro il suo segreto, cosa che un buon thriller non dovrebbe mai fare e poi perché, pur evocando la paura, non la rivela quasi mai, se non in alcune scene di forte impatto, come un dito mozzato finito chissà come in una porzione di patatine fritte o il fedele cane poliziotto che si abbevera al sangue del defunto…
Come molti appassionati , anche io amo il genere "on the road". I grandi spazi,il viaggio dei protagonisti,le loro storie e i tramonti che fanno da sfondo. Tutto ciò mi tiene incollato allo…
Esordio alla regia di Harmon e alla sceneggiatura di Red, The Hitcher è un film che, sin dalle prime scene, lascia perplessi. Ci si chiede dove voglia andare a parare e, a seguito della prematura rivelazione delle reali intenzioni dell'"autostoppista", si finisce per chiederselo sempre di più.
Da quel momento (i primi dieci minuti circa) in poi, il film procede…
Quando l'auto si rompe e un incubo ha inizio. Quante volte abbiamo assistito ad una pellicola horror/thriller nella quale un'automobile si guasta e, per una o più persone, ciò segna l'inizio di una…
Un ragazzo incaricato di portare un auto da Chicago a San Diego per cercare di venderla ad un potenziale cliente, si ritrova per caso a dare un passaggio ad uno sconosciuto lungo una strada deserta in mezzo ad un potente acquazzone.
L'uomo, completamente fracido e taciturno, si rivela quello che sembra già dopo pochi minuti: un folle maniaco omicida mosso solo da un istinto animale di…
Da giorni la pioggia è una costante delle (almeno mie) giornate, è decisamente autunno e bisogna accettarla sperando ovviamente non dia luogo a disastri che purtroppo ci siamo abituati a vivere sempre…
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Commenti (19) vedi tutti
Adrenalina inversamente proporzionale alla plausibilità del killer, più archetipo che essere umano. Voto: 3 stelle e mezzo
commento di robynestaUno dei migliori film degli anni 80. Il male è assoluto e il viaggio, la strada, non è che la riflessione epica e distruttiva sul sogno americano perduto. Lost generations in 80s che cercano di ribellarsi al folle autostoppista (simbolo di un sistema, di un meccanismo impazzito?). Quasi un viaggio mistico sulle grandi strade desertiche
commento di sisifo1Una boiata sopravvalutata. La sceneggiatura è piena di incongruenze, forzature e fa acqua da tutte le parti. I personaggi si comportano in modo totalmente inverosimile. Bravo e affascinante Rutger Hauer, come sempre, buona la fotografia, ma il resto è da buttare.
commento di ZardozPura tensione . Rutger Hauer cattivissimo ed indistruttibile. Voto 8 Il remake fa pena
commento di PepsinaFilm asciutto, potente e cattivissimo. Non importa se quasi tutto quello che ci sarebbe da vedere non viene mostrato, fa comunque accapponare la pelle. Grande prova attoriale e bella regia. La scena del motel è entrata nella mia personale top ten: altro che strombazzate di musica a palla per far saltare lo spettatore: questo è cinema vero.
commento di Yayas82Non mancando di forzature troppo eccessive(il fatto che il cattivo arrivi dal nulla ogni scena e ammazzi con scioltezza poliziotti a caso), il film ha un'atmosfera lugubre, il ritmo è incalzante e Ruther Hauer fa spavento.
commento di DompiFilm andrenalinico on the road, coinvolgente dall'inizio alla fine. Personaggi adatti al ruolo che interpretano. Ricco d'azione con un finale scontato ma giusto.
commento di stellestrisceInquietante e vibrante, il più pauroso dei road-movie. Rutger Hauer non è mai stato più così bravo. VOTO 8,5
commento di BobtheHeatQuarantotto gradi all'ombra, un abitante, tre poliziotti minorati e sessantatre esercizi pubblici per chilometro quadrato; un brutto posto per incontrare la propria ombra.
commento di michelVoto 6. [31.12.2011]
commento di PPSecondo me non ha molto senso come storia ma comunque è avvincente e ricco di suspance e scene emozionanti!Una risposta per la cattiveria di Rutger Hauer sembra non esserci.voto 6,5
commento di wang yuMi sono appena rivisto questo film con uno psicopatico Hauer, forse nel suo miglior film insieme a Blade runner entrambi degli anni 80, poi piu' nulla. Non male il film.
commento di steveunRutger Hauer è davvero inquietante,un vero maniaco!Un road movie adrenalinico, molto bello,all'insegna della paura.
commento di SaintlySinnerTutta questa suspance e paura non ce l'ho vista.. Abbastanza convincente cmq Hauer.. 5
commento di Fraila82Personalmente l'ho trovato ridicolo, fatto più in chiave grottesca che altro… anche se sospetto che il tutto non sia voluto…
commento di RageAgainstBerluscaCapolavoro nel suo genere,un film da vedere a tutti i costi!!!
commento di Vax76THRILLER MOZZAFIATO CHE CONSIGLIO A TUTTI DI VISIONARE.
commento di spleenishThriller molto teso, ricco di sequenze d'azione molto frenetiche, e con un finale inquietante. Peccato solo che il protagonista si comporti troppo spesso in modo idiota e poco chiaro. Abile la regia, e strepitoso Rutger Hauer.
commento di valien88