La recensione su Hellbound: Hellraiser II. Prigionieri dell'inferno

di undying

7 stelle

Il miglior seguito di Hellraiser, ancora contraddistinto dall'universo allucinato di Clive Barker, dove un orrore viscerale e carnale cela una sottile metafora del sado/maso.

Kirsty (Ashley Laurence), dopo la tragica esperienza viene ricoverata in una casa di cura, ancora sconvolta per la perdita dei genitori. Nella struttura opera il misterioso dottor Channard (Kenneth Cranham) - un cultore del cubo noto come "configurazione del lamento" - che non esita ad approffitare del contesto, per entrare in possesso del materasso insanguinato tramite il quale riportare in vita Julia, la matrigna di Kirsty.

"Le torture che ti infliggeremo... diventeranno leggendarie anche all'Inferno!" (Pinhead)

In Hellbound: Hellraiser II, gli autori abbandonano i contenuti metaforici di cui era ammantato il primo film in favore di un clima surreale e fantastico, contraddistinto da un'alta dose di violenza e disgusto (all'apice durante la "creazione" del dottore in Cenobita). Il tutto è inserito in una cornice prettamente onirica (la rappresentazione dell'Inferno con le sue camere di tortura) nella quale predomina la sovrannaturale trovata di un prisma (al posto del Sole) che diffonde perenne tenebra. Sempre molto spinta resta l'allusione tra il piacere e la sua faccia oscura (il dolore) che coinvolge ogni protagonista. Seconda e più importante, nonché ricordata, regia del poliedrico Tony Randel, nel cui curriculum risalta un altro horror, il mediocre seguito di "Amityville" (Amityville 1992: it's about time). Come prassi americana, il lavoro del regista è completamente distinto da quello dello sceneggiatore, in tal caso attribuito a Peter Atkins. Atkins, oltre a scrivere anche il 3° e 4° capitolo sui Cenobiti (Hellraiser III - Inferno sulla città ed Hellraiser - La stirpe maledetta) verrà tirato in ballo per i soggetti di uno dei peggiori cicli horror di fine Anni '90: Whismaster.

Curiosità

Kenneth Cranham interpreta il perverso dottor Channard. In sceneggiatura il nome del medico-cenobita era quello di Malahide, sostituito con quello definitivo (Channard) come "contrazione" a quello di Christiaan Bernard, celebre chirurgo passato alla storia per avere eseguito il primo trapianto di cuore.

A causa di un infortunio al collo, Kenneth Cranham ha potuto recitare truccato per un solo giorno, mentre sotto mentite spoglie la parte del cenobita è stata interpretata dallo stuntman Bronco McLoughlin.