Regia di Adalberto "Bitto" Albertini vedi scheda film
Il direttore della fotografia Bitto Albertini - che qui si firma con il suo vero nome soltanto per la sceneggiatura, scritta insieme ad Ambrogio Molteni, mentre per la regia assume l'usuale pseudonimo di Albert Thomas - era passato dietro la macchina da presa una decina di anni prima di questo 6000 km di paura e nel frattempo era già riuscito a dirigere una ventina di titoli. Gli standard qualitativi sono sempre gli stessi: decisamente bassi; qui il regista, amante dei viaggi di lavoro e quindi delle trasferte esotiche a scopo di riprese, imbastisce una storia banalotta di piloti di rally in terra africana; un pretesto esile davvero, per potersi recare in Kenya (Paese che co-produce la pellicola) a filmare qualche animale selvaggio, un po' di safari e altre cartoline dal continente nero. Marcel Bozzuffi e Joe Dallesandro sono i due protagonisti, mentre in ruoli marginali compaiono la giovane Eleonora Giorgi e la jugoslava/italiana Olga Bisera. Anche se non si direbbe ascoltandola, la colonna sonora è di Carlo Rustichelli. 2/10.
Due piloti di fama mondiale, acerrimi rivali sulla pista, si sfidano in un lungo e faticoso rally africano. L'occasione rinvigorisce le gelosie, complice anche una donna.
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