Regia di Peter Bogdanovich vedi scheda film
Non facile ricostruire un momento del mondo ormai che ha dato luogo a dei miti nella maniera giusta, qui si parla di attori, produttori, registi che hanno fatto la storia del cinema e solo un regista dal gusto raffinato e mai omologato come Bogdanovich poteva riuscire. Una storia derivata da un storia teatrale, ma l'idea partita da Wells che si confidò con il regista. Una storia di intrighi divistici e amorosi, dove vengono fuori diverse caratterialità e vizi ,che allora conoscevano bene solo strettamente gli addetti ai lavori. Ed ecco spiccare Chaplin con le sue fissità sessuali, oppure la giornalista scandalistica, che si adagia stretta dalle convenienze dei potenti, o il facoltoso produttore, che non accetta la sconfitta sentimentale, Siamo a qualche anno dalla crisi del '29, e gli sfarzi e la vita al di sopra di ogni ritegno, che solo l'ambiente improvvisato del cinema poteva dare è ricostruito in modo particolare ed efficace da una persona che ha fatto uno stile di vita il suo amore e la sua dedizione per il grande cinema del passato, e ne viene fuori la menzogna che per molti anni a fatto scordare quello che è successo veramente.
Una storia della segrata Hollywood bene resa
Solo questo regista poteva non cadere nella solita frittura, magari perdendo il successo commerciale
Ottima interpretazione
Il produttore assassino
Nel ruolo di Chaplin
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