Regia di Pieter Kramer vedi scheda film
D'ora in poi l'Olanda non sarà più solo la terra dei tulipani o dei mulini a vento.La ricorderò anche per essere la patria di un musical fuori di testa come questo.Tratto da una serie televisiva anni 60(che a vedere questo film deve essere stata di bizzarria notevole) ci regala una terra dei tulipani da operetta in cui nelle vie si canta ,si balla e ci si diverte.Ha un fascino retrò ricordando atmosfere come quelle dei film di Minnelli o dei musical di Donen,ma l'anima è moderna come quella del più recente Hairspray o come quella del trasversale Moulin Rouge,un delirio di colori e un effluvio di musiche e balli.L'unico problema è che è cantato in olandese,lingua non perfettamente fruibile al di fuori dei patri confini.Ma è solo l'ultima delle stravaganze di una produzione come questa.La storia di un pensionato diretto da un infermiera con i suoi personaggi assurdi è solo un pallido pretesto per mettere in moto canzoni e coreografie,per la maggior parte in finte strade ricostruite in studio.E'un film strano per il palato occidentale,che incuriosisce ma che poi vince la sua sfida con la sua vena nonsense e la sua finta demenzialità.All'inizio si resta abbastanza interdetti ma una volta che si è dentro il film impossibile non farsi contagiare dalla gioia pandemica che pervade tutto il film...e alla fine la lingua olandese non è poi così inadatta ai brani musicali,l'inglese continua però a restare tutta un altra cosa....
adeguata
notevole
molto bravo
anche lui funziona
ok
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