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Deathwatch

Regia di Michael J. Bassett vedi scheda film

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superficie 213

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La recensione su Deathwatch

di superficie 213
8 stelle

Nel corso della prima guerra mondiale ,nove soldati britannici finiscono dietro le linee delle truppe tedesche.
Disperati,tentano di darsi strada attraverso l'inferno del fuoco nemico.
Quando meno se lo aspettano ,trovano rifugio in un atrincea abbandonata a difesa della quale e' rimasto un solo soldato tedesco.
Poco allavolta pero' gli inglesi si rendono conto che c'e' qualcosa che non va e che probabilmente il nemico piu' terribile non e'quello che pensavano di essersi lasciati alle spalle....

Esce direttamente in dvd per la NoShame questo bell'horror diretto nel 2003 con mano sicura e mestiere dall'esordiente Michael J.Bassett - in uscita si spera anche in Italia il suo prossimo e promettente film WILDERNESS - che mette in scena con un minimo budget ed una serie di ottimi attori - Jamie"Billy Elliott"Bell,Andy Serkis ed altri non famosi ma davvero convincenti attori.. - un film abbatsnza originale,dove la tensione si mantiene sempre su ottimi liveeli e dove la fotografia gioca un ruolo importantissimo ai fini della storia.
Notevoli sia per la perizia tecnica che per il pathos le scene di guerra e di sopessore pure quelle piu' puramente horror.
Buona anche la voglia di antimilitarismo e la critica alla guerra come morte assoluta dell'uomo anche se sopravvive.
Dei temi delicati,trattati in modo onesto usando il genere senza pero' nascondersi dietro una seriosita' che averebbe nociuto al film.
Ottimo commento sonoro e da ricordare anche le poche ma gustose scene gore ,girate davveero bene e mai eccessive.
Insomma,un apellicola che andrebbe vista da tutti gli amanti del genre e che avrebbe strameritato la visione in sala,ma si sa che i distributori italiani hanno gli occhi foderati di prosciutto.
Dopo The Descent e Dog Soldiers di Neil Marshall ,un altro horror inglese da tenere in considerazione e soprattutto un regista che sembra avere ancora cose da dire nel genere senza risultare pesante o troppo disimpegnato.

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