Regia di Terry Gilliam vedi scheda film
Alice in Wonder(tide)land.E'forse questo il senso di questo film di Gilliam che narra con il suo solito savoir faire fatto di sprazzi visionari,invenzioni bizzarre e notazioni a margine una favola nera che si tinge del biondo dei campi di grano attorno alla casa in ui si è rifugiata la piccola protagonista,Jeliza Rose.La quale ha visto già il trapasso di madre e padre grazie alla dose di droga quotidiana preparata e iniettata amorevolmente endovena dalla piccolina stessa che li fa partire per un trip eterno come se stesse pettinando la sua bambola preferita.E lei persa nel mondo dei suoi sogni e incubi neanche si accorge che il padre si è trasformato in una sorta di mummia che sta avvizzendo(puzzando) giorno per giorno.Lo scopre solo grazie ai suoi vicini di casa,un lobotomizzato senza il lume della ragione e sua madre,anche lei molto "alternativa"abbigliata da strega delle favole.Gilliam ci racconta lo strano rapporto tra Jeliza Rose e Dickens il lobotomizzato che è come un amore tra bambini(tra i due nonostante la diffferenza di età è molto più adulta Jeliza Rose),con i primi innocenti bacetti sulle labbra,fin quasi ad arrivare ai primi turbamenti ormonali adolescenziali.Segnata dalla sfacciata luminosità del sole in esterno e dall'oscurità(in tutti i sensi) degi interni Tideland è una favoletta macabra perfettamente inserita nella poetica(e nella carriera cinematografica di Gilliam) che sembra raccontata da un Tim Burton rancido alle prese con temi "adulti" quali la droga,la solitudine,la pedofilia che nel mondo senza regole della piccola protagonista e dei suoi bislacchi vicini sembrano quasi assumere luce meno inquietante:la piccola inietta tranquillamente la dose in vena al padre,Dickens prova atttrazione per una bambina di circa 10 anni,la solitudine sembra che non sia così brutta come sembra.La compagnia si può sempre trovare.Anche sotto forma di testa di bambola parlante.Tideland più che raccontare una storia accumula suggestioni col suo umorismo funereo,Gilliam ci regala un mondo alternativo(capovolto) in cui tutto (o quasi) è possibile.Un romanzo di (de)formazione di una bambina che è prossima a imboccare il viale dell'adolescenza....
un piccolo saggio delle sue qualità di primo ordine
accetta di fare da mummia per metà film
ottima prova della piccola
impressionante
inquietante
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