Jeliza-Rose e suo padre Noah si trasferiscono in Texas dopo la morte della madre di lei per overdose. La notte successiva Noah ricalca i passi della moglie. Jeliza-Rose si rinchiude in se stessa, conversando solo con delle teste di bambole che infila sulle dita, finchè non conosce i suoi singolari vicini, Dickens e la sorella Dell.
Note
Tideland è un film personalissimo, fantasioso e macabro, spaventoso e divertente, fiabesco e stratificato. Gilliam costruisce una sorta di Alice nel paese degli orrori in totale e anarcoide libertà realizzando un film più affascinante che compiuto ma con una ricchezza, una raffinatezza di stile, un'inventiva tale da farsi perdonare tutte le inconcludenze, frutto più di generosità creativa che di vere e proprie lacune.
Bambina geniale, T.Gilliam grandissimo…livelli alti di cinema…come si può criticarlo? Come si può sottovalutarlo così?Forse un pò lunghetto ma va bene lo stesso…
sicuramente da vedere, apprezzabile.. l'assurdo estremo.. ma a livello emozionale non mi ha trasmesso nulla!un film un po' così.. curioso ma niente di più..
Era dalle dodici scimmie che Gilliam non azzeccava un film. Tideland è sicuramente un film molto personale ma allo stesso tempo poetico trasognato e sentito. Bello.
Il talento visionario di Terry Gilliam mette in scena questo bel film,se vogliamo anche scioccante.Una favola grottesca (non proprio per bambini) con una specie di lieto fine.
Visionario e fantasioso. Una sceneggiatura delirante che non porta da nessuna parte. Una creatività a tratti ripetitiva che costituisce il limite del film. Adorabile la protagonista Jodelle Ferland.
Difficile da apprezzare pienamente, si perde in mille deliri che non portano ahinoi ad un insieme gustoso. Sembra piuttosto che si trascini, senza riuscire mai a comporsi.
Un viaggio nei labirinti deliranti della mente di Gilliam. Ma, alla lunga anche i deliri più visionari e strabilianti stancano e diventano inesorabilmente freddi, distanti.
Mirabolante Terry Gilliam. Un uso magistrale della macchina da presa e della fotografìa in un elogio alla magìa dell' infanzia capace di attraversare con occhi stupefatti tutta una vita. Per ritrovarci davvero. Bellissimo.
«Salve, sono Terry Gilliam e ho una confessione da fare. A molti di voi questo film non piacerà. Molti, per fortuna, lo ameranno. E poi ci sono molti altri che quando finirà non sapranno che pensare. Ma la speranza è che vi faccia pensare. Mi spiego: il film è visto attraverso gli occhi di un bambino. Se è scioccante è perché è… leggi tutto
Una favola nera, non proprio adatta ad un pubblico di piccini nonostante la protagonista sia una bambina. Una fiaba contaminata da incubi reali come droga, diversità, follia e morte. Jeliza-Rose è figlia di un rocker eroinomane e di una squilibrata sboccata che si ciba di sole barrette di cioccolato ; alla morte della madre, si trasferisce con il padre in un… leggi tutto
Invece di prendersi cura della loro figlia, l’undicenne Jeliza-Rose, mamma e papà si sparano le pere dalla mattina alla sera. Nonostante se ne freghino di lei, Jeliza-Rose vuole bene ai suoi genitori, tanto da preparare loro le siringhe con cui si bucano le vene per intraprendere i viaggioni sotto l’effetto dell’eroina. A furia di bucarsi, però, prima la mammina e… leggi tutto
Oggi (quando ho scritto l'introduzione ancora non era scattata la mezzanotte del 23 novembre) Terry Gilliam, tra gli Autori che ammiro più profondamente e da più tempo, ha compiuto 80 anni e,…
Quando dimenticare già significa morire, e curarsi della morte vuol dire sottrarre la vita dalle pene dell'oblio. I corpi dei defunti stanno lì, immobili, e si fanno specchio della triste solitudine…
Agosto è il mese da poter dedicare anche alle proprie passioni, quindi anche il mese in cui poterci dare dentro col cinema.
Ho pensato di fare allora un mio programma di visione: "The Thirty-One Steps".…
Ci risiamo, ma questa volta si scende d'età. Chi ha detto che 10 anni siano necessariamente l'età della spensieratezza? Esiste una narrazione cinematografica altra che ci racconta storie diverse, fatte di…
Purtroppo non c'è limite al peggio. Ho fatto molta fatica a continuare la visione di questo psycofantasy. Tempo davvero male utilizzato.
Se fosse solo macabro, ci si potrebbe passare sopra, ma gli atteggiamenti di manifesta perversione mi obbligano a catalogarlo come uno dei peggiori film che abbia mai 'subìto'.
Una regola interessante, frutto di secoli di saggezza, ci ricorda:…
Gilliam crea un capolavoro vero e proprio in questo personalissimo "Tideland". Un film assolutamente non per tutti: bisogna, infatti, accostarsi a questa narrazione con occhi nuovi, privi di pregiudizi e ingenui come quelli di un bambino. Solo così riusciremo a capire un film in cui tossicodipendenza, abusi familiari, solitudine, pedofilia e necrofilia sono esposti con naturalezza e senza…
Qualcuno ci vedrà una versione per bambini di "Non aprite quella porta", oppure il romanzo di formazione di un serial killer, oppure la narrazione di un'allucinazione, irreale e grottesca. Ma il raccapricciante, il simbolico, il perverso, il macabro, l'orrorifico non sono forse i registri dell'infanzia della mente ? Se il film vi disgusterà, o annoierà, o…
Gillian, in un prologo che suona come un invito alla clemenza, dichiara di non essersi mai sentito tanto vicino allo spirito dell'infanzia. La protagonista vive eventi traumatici dai quali si difende con la fantasia e noi siamo chiamati a vedere le cose dalla sua prospettiva che è magica, ritualistica ma priva di pregiudizi e di freni morali (o moralistici). È la purezza che…
un capolavoro di film,io ho visto migliai di film in vita mia,ma non ho mai visto una interpretazione cosi magistrale di una bambina in un film,il film era lei,la sua espressione i suoi gesti,mi a impressionato la sua recitazione,neanche una grande star avrebbe fatto meglio. adesso non so che carriera abbia avuto jodelle ferland dopo questo film,ma sarbbe un peccato non rivederla come granda…
Il film più disturbante di Gilliam, al punto che lo stesso regista ha deciso di mettere una sua presentazione per la versione home video. La scena iniziale in cui la piccola Jeliza-Rose (una straordinaria Jodelle Ferland) prepara la dose per il padre tossico, è la premessa per far capire allo spettatore a cosa andrà incontro proseguendo nella visione. L'invito è a tuffarsi in un "mondo…
Guardare questo film mi ha fatto sentire quasi un carbonaro, visto che fu distribuito in pochissime copie e anche successivamente non ha avuto molta fortuna nella home-distribution.Ed è un peccato perchè Terry Gilliam, in ogni caso, riesce sempre a stupire con la sua capacità di introdurre elementi di follia creativa in un panorama cinematografico ormai così…
Invece di prendersi cura della loro figlia, l’undicenne Jeliza-Rose, mamma e papà si sparano le pere dalla mattina alla sera. Nonostante se ne freghino di lei, Jeliza-Rose vuole bene ai suoi genitori, tanto da preparare loro le siringhe con cui si bucano le vene per intraprendere i viaggioni sotto l’effetto dell’eroina. A furia di bucarsi, però, prima la mammina e…
Un tossicodipendente, rimasto vedovo all’improvviso, porta la figlioletta nella fatiscente fattoria della nonna, dove muore subito dopo anche lui; la ragazzina si trova ad avere a che fare con due vicini inquietanti e si costruisce un mondo tutto suo in cui vivere insieme a quattro malconce teste di bambola. Lo stile visionario di Gilliam funziona benissimo quando può lasciare completa…
E' così il buon Lebowski si era fatto una famiglia, dall'alcool era passato alle pere di eroina che la sua piccola Alice gli prepara con cura. Aveva rinunciato al bowling il suo corpo si stava decomponendo ma la figlia lo amava gli dava la sua vacanza prima di tuffarsi nel suo mondo. Parlare con le teste delle sue bambole gli fa dimenticare tutto, anche la mamma morta prima di partire, nel suo…
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Commenti (13) vedi tutti
Mi raccomando! Non mancate di acquistare il DVD, anche di questo capolavoro.
leggi la recensione completa di BradyBambina geniale, T.Gilliam grandissimo…livelli alti di cinema…come si può criticarlo? Come si può sottovalutarlo così?Forse un pò lunghetto ma va bene lo stesso…
commento di GoonieAleè uno dei film più folli che abbia mai visto,tuttavia, mi è piaciuta l'originalità della storia la simpatia e la bravura della piccola protagonista.
commento di wang yusicuramente da vedere, apprezzabile.. l'assurdo estremo.. ma a livello emozionale non mi ha trasmesso nulla!un film un po' così.. curioso ma niente di più..
commento di shitenEra dalle dodici scimmie che Gilliam non azzeccava un film. Tideland è sicuramente un film molto personale ma allo stesso tempo poetico trasognato e sentito. Bello.
commento di TotororesurrectionIl talento visionario di Terry Gilliam mette in scena questo bel film,se vogliamo anche scioccante.Una favola grottesca (non proprio per bambini) con una specie di lieto fine.
commento di SaintlySinnerLucidamente bizzarro. Umori, colori, situazioni(folli)tipicamente in stile "Gilliam". Da vedere.
commento di NatalieVisionario e fantasioso. Una sceneggiatura delirante che non porta da nessuna parte. Una creatività a tratti ripetitiva che costituisce il limite del film. Adorabile la protagonista Jodelle Ferland.
commento di Di BiDifficile da apprezzare pienamente, si perde in mille deliri che non portano ahinoi ad un insieme gustoso. Sembra piuttosto che si trascini, senza riuscire mai a comporsi.
commento di PitterUn viaggio nei labirinti deliranti della mente di Gilliam. Ma, alla lunga anche i deliri più visionari e strabilianti stancano e diventano inesorabilmente freddi, distanti.
commento di fefybellissimo,spettacolare,gilliam le azzecca tutte in questo film visionario!!!veramente ben fatto…a tratti spettacolare.
commento di willow77Mirabolante Terry Gilliam. Un uso magistrale della macchina da presa e della fotografìa in un elogio alla magìa dell' infanzia capace di attraversare con occhi stupefatti tutta una vita. Per ritrovarci davvero. Bellissimo.
commento di Mulligan71Ma uscirà mai in Italia?
commento di Xiao